Ecco che cosa si nasconde dietro la dicitura ‘carni separate meccanicamente’ sulle confezioni di alcuni prodotti: ecco cosa stai mangiando.
Le carni separate meccanicamente rappresentano un aspetto controverso dell’industria alimentare moderna. Sono ottenute attraverso un processo che prevede la separazione della carne dalle ossa utilizzando macchinari specifici. Questo metodo consente di recuperare una maggiore quantità di carne, riducendo al minimo gli sprechi. Tuttavia, la qualità del prodotto finale è spesso inferiore rispetto a quella della carne ottenuta mediante metodi tradizionali.
Il processo di separazione meccanica prevede l’utilizzo di alta pressione per estrarre i residui di carne attaccati alle ossa, lasciando una poltiglia rosa che contiene anche parti di tessuto connettivo, tendini, cartilagine e ossa. Questo composto viene poi utilizzato per produrre vari prodotti alimentari, come salsicce, wurstel, nuggets e altri alimenti trasformati. Anche se può sembrare un modo efficace per utilizzare ogni parte dell’animale, ci sono diversi motivi per cui questo tipo di carne è considerato meno salutare e potenzialmente pericoloso.
Uno dei principali problemi delle carni separate meccanicamente è la qualità nutrizionale. Questo tipo di carne ha un contenuto di proteine inferiore e una maggiore quantità di grassi rispetto alla carne muscolare. Inoltre, contiene una quantità significativa di tessuti connettivi che non sono facilmente digeribili. La poltiglia rosa ottenuta può anche contenere piccoli frammenti di ossa, che possono rappresentare un rischio fisico per chi la consuma.
Carne separata meccanicamente: ecco di che cosa si tratta
Un’altra preoccupazione riguarda la sicurezza alimentare. Il processo di separazione meccanica aumenta il rischio di contaminazione batterica, poiché i macchinari utilizzati possono diffondere batteri come Salmonella e E. coli dalla superficie delle ossa alla carne stessa. Questo rischio è ulteriormente amplificato dalla maggiore superficie esposta della poltiglia di carne, che offre un ambiente favorevole alla proliferazione batterica.
Inoltre, le carni separate meccanicamente spesso contengono additivi e conservanti per migliorarne il sapore, la texture e la durata di conservazione. Questi additivi possono includere elevate quantità di sale, nitrati e nitriti, che sono stati associati a vari problemi di salute, tra cui l’ipertensione e un aumento del rischio di alcune forme di cancro.