Terence Hill è stato protagonista di un momento che ha emozionato tutti per quanto inaspettato: per molti è stato un connubio perfetto.
L’attore veneto Terence Hill ha realizzato una carriera composta da tanti elementi indimenticabili e di recente un ulteriore tassello è stato aggiunto in tal senso. L’interprete infatti è stato protagonista di un momento che si è collegato con il celebre cantante Annibale Giannarelli.
Annibale Giannarelli ha donato la sua voce alla indimenticabile colonna sonora del film Lo chiamavano Trinità… del 1970. Una pellicola talmente importante e di notevole spessore al punto da influenzare anche il regista Quentin Tarantino. Nel 2012 infatti il tema principale del film viene riproposto nella scena finale di Django Unchained, poco prima dei titoli di coda. Ora invece il ricordo a quel film si è compiuto a Gubbio in un particolare evento, con l’emozione che ha toccato sia l’artista Giannarelli che il pubblico presente.
Terence Hill sale sul palco dopo l’esibizione di Annibale Giannarelli
La colonna sonora del film Lo chiamavano Trinità… è stata eseguita da Annibale Giannarelli, un’artista italo-australiano residente in Australia dotato di una grande presenza fisica e una voce che a molti ricordava quella di Tom Jones. Di recente Giannarelli si è esibito a Gubbio, città nota anche per la serie Don Matteo in cui Terence Hill è stato per anni protagonista.
La città ospitava un evento in cui Annibale Giannarelli si stava tranquillamente esibendo. Al termine di una canzone però accade qualcosa di impensabile: l’attore nato a Venezia decide di sorprendere tutti salendo sul palco. Il pubblico si lascia andare a tutta l’euforia del caso mentre Giannarelli si volta alle sue spalle e non crede ai propri occhi. L’artista resta per qualche secondo seduto per poi alzarsi e abbracciare Terence Hill.
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Ancora una volta il celebre attore italiano ha regalato un momento emozionante soprattutto per chi ha amato il film Lo chiamavano Trinità… Come anticipato in precedenza la sua storia è costellata di vicende da ricordare, non ultimo un interessante retroscena svelato da Nino Frassica, e quanto accaduto a Gubbio non fa altro che aumentare il numero di questi episodi.
