Amazon mette in palio 1 milione di dollari: ecco cosa fare per averli

Amazon ha messo in palio 1 milione di dollari da destinare a chi riuscirà a realizzare una novità tecnologica: ecco di cosa si tratta.

L’azienda statunitense di Jeff Bezos ha offerto un 1 milione di dollari a chiunque riesca a filmare un avvistamento extraterrestre. Il gigante dell’e-commerce per questo scopo ha lanciato il concorso per tutti coloro che posseggono la telecamera di sicurezza Amazon Ring.

Il bottino sarà vinto da chi riuscirà ad entrare in possesso di prove scientifiche inalterate di una vera forma di vita extraterrestre sul proprio dispositivo Ring. A comunicarlo è stato proprio Amazon tramite il sito ufficiale del produttore di videocitofoni di sua proprietà. Il concorso “Ring’s Million Dollar Search for Extraterrestrials” termina il 3 novembre 2023 ed è stato lanciato per Halloween.

Concorso Amazon: come partecipare

Per partecipare al concorso lanciato da Amazon per vincere la somma di 1 milione di dollari, bisognerà realizzare uno o più filmati con la telecamera Ring nel caso in cui si dovessero individuare eventuali prove di attività innaturali o anomale nei pressi delle propria abitazione.

In pratica, tutti coloro che vedono degli oggetti volanti non identificati (come gli UFO) che volano davanti la proprietà, oppure se avvistano degli omini verdi che camminano sulla strada o altre prove di vita extraterrestre possono inviare il contenuto all’azienda Ring. I video verranno esaminati attentamente.

Amazon ha poi lanciato un altro concorso per quanto riguarda la creazione di video contraffatti dove è possibile vincere 500 dollari. I video in questo caso verranno giudicati in base alla creatività, all’umorismo, al coinvolgimento che si viene a creare con un dispositivo Ring e ai costumi alieni scelti per realizzare il filmato.

L’azienda leader del settore e-commerce ha incoraggiato gli utenti ad utilizzare gli accessori, i veicoli spaziali fatti in casa e strumenti di comunicazione che traggono ispirazione extraterrestre. L’importante è che i contenuti siano realizzati con il proprio dispositivo Ring.