“Mi fermo qui” Fabio Fazio si toglie i sassolini dalle scarpe

Fabio Fazio si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Il conduttore ha rivelato dei retroscena riguardo la sua ex permanenza in Rai e l’attuale esperienza a Discovery.

Il volto di Che tempo che fa ha lasciato la Rai dopo quarant’anni in cui è stato uno dei più grandi protagonisti della rete: da Quelli che il calcio al Festival di Sanremo. È in un’intervista al Corriere della Sera che però ha deciso di confessare dei piccoli retroscena.

Fabio Fazio: toglie sassolini scarpe
Fabio Fazio parla dello stipendio (Ansa) – Chenews.it

Durante una chiacchierata con Aldo Cazzullo, Fabio Fazio ha sottolineato di non aver mai avuto nessun tipo di aiuto durante la sua carriera televisiva, così come non si è mai sognato di chiedere supporto. “Se avessi avuto qualcuno dietro sari ancora su Rai 1 dove sono arrivato nel 2017”, ha detto per poi parlare della polemica sul suo stipendio quando era in Rai.

Fabio Fazio: “Nessuno mi ha chiesto quanto ho fatto guadagnare alla Rai”

Fabio Fazio ha spiegato che gli hanno sempre chiesto a quanto ammontava il suo stipendio. “Non mi hanno mai chiesto quanto ho fatto guadagnare alla Rai. – ha tuonato – Che tempo che fa portava alla media si Rai 3 oltre un punto di share che vale milioni di euro”.

Il conduttore ha spiegato che ha fatto guadagnare per vent’anni all’azienda Rai. “E mi fermo qui. – ha aggiunto – Dico solo che se non avessimo avuto un valore, non ci avrebbero preso gli altri e non avremmo avuto mercato”, ha proseguito.

Il padrone di casa di Che tempo che fa ha poi parlato della sua idea di televisione: “La tv si è sempre fatta aggiungendo, mai togliendo. – ha detto – E proprio l’idea in generale di servizio pubblico che trovo molto trasformata, e non vale solo per la tv”.

Fazio, il cui esordio in è arrivato grazie a un volto importatissimo dello spettacolo, ha poi spiegato che non ha rimpianti e guarda avanti alla nuova avventura con Discovery. Si è detto sereno ed ha aggiunto che ha quattro anni di tempo per lavorare e fare cose nuove.

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