Il bonus per chi viaggia in treno e bus è in arrivo. Una misura che consente di risparmiare sugli spostamenti con i mezzi pubblici: ecco cosa sapere.
I cittadini hanno l’opportunità di risparmiare 100 euro per i treni e i bus. L’iniziativa è dedicata a coloro che hanno una vettura altamente inquinante da Euro 3 e da Euro 5 ed è erogabile come rimborso o contributo.
La Regione Piemonte ha stazione 24 milioni di euro da erogare in tre anni per il Bonus treno e bus di 100 euro. La misura sarà operativa dal 30 ottobre ma è retroattiva dal primo settembre ed è atta a sostenere le spese per gli abbonamenti TPL per quelle persone che guidano un’auto immatricolata fra il 1 gennaio 2001 e il 1 settembre 2009. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’aria.
Bonus 100 per treno e bus: come funziona
L’iniziativa lanciata dalla regione Piemonte permette di risparmiare 100 euro a chi viaggia su treno e bus. È possibile inoltrare la domanda dell’incentivo sul portale ufficiale della regione e non c’è bisogno della certificazione ISEE.
È possibile richiederlo in due modi come:
- Voucher da usare come sconto mentre si acquista l’abbonamento, questo sia allo sportello che online;
- Rimborso spese da incassare anche facendo riferimento alla rete dei tabacchini.
La misura ha lo scopo di dimostrare come la regione Piemonte ha come priorità il miglioramento della qualità dell’aria come richiese l’Unione Europea. Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha riferito che la novità rientra all’interno di una strategia che ha come obiettivo quello di ridurre il traffico dei mezzi privati in favore di quelli pubblici.
La metà delle risorse stanziate sono dedicata alla città di Torino, una delle aree metropolitane più estese del nostro paese e che ha una doppia criticità: sia quella delle polveri inquinanti che quella delle polveri sottili.