Come capire se il cane ha la coda rotta? Capita spesso ma non è facile rendersene conto

Capire se il cane ha la coda rotta non è semplice. Nonostante capiti spesso, non è facile rendersene conto: ecco che cosa fare.

È incredibile quante poche cose sappiamo riguarda la coda del cane. Ad esempio, non tutti sanno che è una parte del suo corpo legata al mondo olfattivo, in quanto la usa per diffondere il suo profumo negli ambienti in cui si muove. Bisogna fare attenzione e controllare bene per evitare che si spezzi, un evento non così raro come si potrebbe pensare.

Capire quando coda cane rotta: come fare
Capire quando la coda del cane è rotta – CheNews.it

Per alcuni cani, la coda è indice di bellezza. Basti pensare alla particolare e bellissima coda a ventaglio della razza canina Setter o a quella del Pastore scozzese. Inoltre, la coda nei nostri amici a quattro zampe gioca un ruolo importante nel far capire al padrone lo stato d’animo e le sue esigenze, per questo è fondamentale prestare particolare attenzione.

Gli incidenti accadono molto più spesso di quanto si possa immaginare, dove è facile che la coda si spezzi. Un qualcosa che non è sempre particolarmente visibile all’occhio umano se non sa come agire in determinate circostanze. Per fortuna, è possibile capire quando la coda del cane è rotta, così da prendere subito dei provvedimenti.

Capire quando la coda del cane è rotta: ecco come saperlo

Per capire se la coda del nostro cane è rotta, bisogna conoscere per prima cosa la struttura tipica della coda dell’animale. La coda è costituita da una serie di vertebre ricoperte di muscoli che si attaccano direttamente all’ano del cane. In caso di miopatia caudale acuta, il nome ufficiale della lesione, l’animale potrebbe avere una serie di impedimenti.

Tutti coloro che vorrebbero capire quando la coda del proprio cane è rotta devono prestare attenzione ad alcuni segnali che manda l’animale che sono i seguenti:

  • Difficoltà a sedersi.
  • Sorregge la coda debolmente.
  • Problemi di incontinenza.
  • Coda fredda.

Per quanto riguarda il dolore, la soglia dipende dalla quantità di nervi che è stata coinvolta nella rottura. Un aspetto che rende a volte più complicato rendersi conto del problema. In ogni caso, è necessario fare una tac dal veterinario, che consiste di accertare la gravità del danno.

I risultati della tac diranno che cosa fare e, nei casi estremi, si potrebbe arrivare anche a un’operazione chirurgica semplice, i cui costi non dovrebbero essere esagerati. Altrimenti si opterà per una semplice ingessatura oppure con una disinfezione. Anche in questo caso si vede quanto è importante dare l’assicurazione per i cani.

 

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