Lavorare il basilico non è affatto semplice dato che staccare le foglie in un certo modo lo rovina: ecco il comportamento da evitare.
Il periodo della primavera-estate vede emergere tante piante ed erbe aromatiche. Prodotti della natura, come il basilico, a cui dobbiamo dare particolare cura dato che sarebbe un vero peccato rovinarle.
Il basilico risulta essere tra le piante più amate in assoluto perché capace di dare un’aroma a dir poco inconfondibile. Inoltre, questo ci permette anche di assaggiare uno dei piatti della tradizione culinaria italiana: il pesto alla genovese. Insomma, per tante ragioni bisogna fare attenzione a come lo si lavora.
Molte persone procedono a staccare le foglie del basilico ma in questa operazione c’è un elevato rischio che condurrebbe a rovinare tale pianta. Vediamo come comportarci per salvaguardare una delle piante più amate al mondo.
Non staccare le foglie di basilico: ecco come procedere
Molto spesso ci si avvicina alla pianta di basilico e si iniziano a staccare le foglie andandole a tirare. Questo è un errore molto grave e che incide sulla salute della pianta stessa. Il miglior modo per procedere è andare a tagliare con le forbici tramite un taglio che recide il rametto di supporto. Quest’ultimo, in genere, va ad avere dalle 3 alle 4 foglie a disposizione.
Una volta tagliato il nostro rametto, permetteremo alla piante di ricrescere nuovamente in quella parte. Il taglio, però, non può essere fatto ovunque dato che non bisogna toccare la parte inferiore, meglio concentrarsi sulla zona alta. Secondo i consigli delle nonne, le punte degli steli dei fiorellini di questo elemento andrebbero tagliati se vogliamo dare un sapore ancora più intenso e migliore alle nostre foglie. Queste, infatti, andrebbero a togliere alcune proprietà nutritive alle stesse foglie.
Se abbiamo intenzione di preparare un pesto, cerchiamo di tagliarle non utilizzando un oggetto con delle lame ferrose. Questo discorso è molto simile a quello che riguarda la preparazione del pesto tramite un mixer. In entrambi i casi, infatti, il ferro potrebbe ossidare le foglie che, così, non sarebbero più adeguate alla nostra preparazione. Per preparare il pesto, sarebbe meglio utilizzare un mortaio per far sprigionare tutto l’aroma che il basilico ha al suo interno.
Questi piccoli accorgimenti, ci permettono di avere un basilico di grande qualità e una pianta che può effettuare il suo processo di rigenerazione. Da non dimenticare il segreto per non far ingiallire le foglie, anche questo accorgimento ci permette di dare ulteriore valore ad una pianta davvero incredibile.