Arriva la Luna del cervo, un evento straordinario: avrà un’influenza incredibile

La Luna del cervo è pronta a fare il suo ingresso in scena nel cielo di tutto il mondo, un evento molto atteso: ecco come osservarla.

La Luna è solita, tutti i mesi, regalare degli autentici spettacoli che con il cielo diventano ancora più intriganti e coinvolgenti. Lunedì 3 luglio ci sarà nel cielo la Luna del cervo, un evento che si collegherà non solo all’ambito visivo ma anche ad un’energia del tutto speciale.

Luna del cervo evento
Come e quando vedere la Luna del cervo – CheNews.it

Per gli appassionati e non, la Luna del cervo si presenterà come una Superluna, una luna piena più grande e luminosa, che garantirà uno spettacolo naturale a dir poco mozzafiato. Ad avvalorare tale evento anche il fatto che sarà la prima dell’anno e, quindi, il plenilunio sarà molto più radioso.

Tale evento si formerà grazie al fatto che la Luna sarà nel suo perigeo, il punto più prossimo alla Terra nella sua orbita. Questa condizione sarà mantenuta fino al 4 luglio ed è per questo che non bisogna lasciarsi sfuggire tale occasione. Vediamo, però, come poterla ammirare e perché tale Luna ha questo nome.

Luna del cervo, emozioni visive e non solo: come vederla e da dove nasce il suo nome

Fin dall’antichità, la Luna ha sempre avuto un potere quasi magnetico, d’altronde la sua nascita deriva, secondo alcuni, da un evento devastante e che ancora oggi spiazza i più curiosi. Tra leggende, teorie e verità, questo satellite ha sempre avuto la capacità di conquistare l’interesse generale e proprio per tale ragione che si parla della Luna del cervo.

La Luna del cervo, che ricordiamo si manifesterà come una Superluna, potrà essere vista da lunedì 3 luglio a martedì 4 luglio verso Sud Est. Nella prima giornata, essa raggiungerà il suo punto più alto e questo permetterà a tutti di vederla nella sua più splendida forma. Per poterla osservare al meglio, il consiglio è quello di trovare una zona in cui la natura spicchi in maniera profondissima e che vada a garantire l’azzeramento totale dell’inquinamento acustico.

Oltre allo spettacolo naturale che regalerà la Luna del cervo, è interessante conoscere anche di come il suo nome si colleghi al calendario lunare degli indigeni che erano a situati in Nord America, nella zona settentrionale. Ci riferiamo ad una tribù molto popolare negli anni Trenta, quella degli Algonchini. Per quanto riguarda il riferimento al cervo, è dovuto al fatto che in questo periodo i palchi dei maschi toccano la più alta crescita andando a realizzare 1.30 m di lunghezza e massimo i 10 chili, questi poi cadono in autunno o al crepuscolo dell’inverno.

Dunque, la Luna del cervo è pronta a fare la sua comparsa nel cielo e chiunque abbia la possibilità, non può perdere un evento del genere proprio come accaduto lo scorso anno quando la Luna si è colorata di rosso.

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