In cucina possono sorgere, improvvisamente, delle sostanze tossiche pericolose per noi e i bambini: è allarme, ecco tutti i dettagli.
Piatti, posate e bicchieri dedicate ai bambini possono essere, in maniera del tutto inaspettata, pericolosi per la loro salute. Questi, infatti, possono diffondere una sostanza che andrebbe ad intaccare seriamente la loro salute.
Come ben sappiamo, le stoviglie dedicate ai bambini sono colorate e contornate da disegni che aumentano ancora di più la loro capacità attrattiva. In certi casi, però, rilasciano una sostanza industriale chiamata melamina o melammina che è alla base delle resine melaminiche.
Queste sostanze possono sorgere nel caso in cui ci sia un prodotto alimentare che va a superare i 70 gradi. In quel caso, la sostanza può prendere il via con la sua capacità di migrare nei cibi. Vediamo, a questo punto, come evitare un problema che può essere davvero dannoso.
Piatti e bicchieri per bambini, pericolo melamina: quali accortezze mettere in campo
Piatti e bicchieri per bambini che ospitano cibi caldi possono generare qualche problema. Anche se si parla di un recipiente in melamina da bambini usato in microonde può portare al rilascio di melamina e formaldeide. Quest’ultima, dal 2004, è considerata dall’Airc tra le sostanze certamente cancerogene per gli umani. La combinazione, soprattutto su lunghe esposizioni, può essere molto pericolosa.
Per quanto riguarda la melanina, invece, per l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) esiste il sospetto che possa provocare dei danni agli organi o alla formazione di un tumore, sempre su un periodo di esposizione lunga o ripetuta. Dopo la riunione, nel 2022, del comitato degli Stati membri questa è stata segnalata come sostanza preoccupante ai sensi del regolamento REACH dell’Europa.
Ad aggravare maggiormente il quadro anche il sospetto che le polveri di melamina possono incidere negativamente sulla fertilità sia degli uomini che delle donne. Oppure danneggiare il bambino quando è ancora in grembo. Proprio per tutti questi motivi, gli organismi di riferimento chiedono un provvedimento atto a mettere questa sostanza nell’elenco di quelle pericolose e che devono essere eliminate.
Insomma, il rischio riguarda sia i bambini che le persone adulte, anche se nei primi il pericolo è ancora più elevato. Tale discorso vale anche per la natura che non beneficia affatto di questi composti inquinanti. Il consiglio riguarda il momento dell’acquisto dato che dovremmo fare attenzione se sull’etichetta c’è scritto “Senza melamina“. Da sottolineare di come le aziende si stiano già muovendo in tal senso andando a produrre prodotti sempre più sicuri e proseguendo una strada informativa molto dettagliata. Soprattutto quest’ultimo aspetto è molto importante dato che più c’è informazione e più si possono prendere scelte consapevoli.