La truffa del controllo dell’acqua sta generando il panico in un noto comune italiano: ecco come i malintenzionati fregano le vittime.
Le frodi, in giro per l’Italia e per il mondo, sono sempre tante e possono realizzarsi con qualsiasi mezzo presente oggi. In questo caso, si fa sempre più spazio la truffa del controllo dell’acqua che avverrebbe con una semplice chiamata.
Ogni giorno la cronaca pullula di notizie in merito a estorsioni e tentativi di truffa, spesso ai danni delle persone anziane. I malintenzionati utilizzano ogni strumento a loro disposizione per trarre in inganno le loro vittime
E’ il caso di Civitavecchia, un comune del Lazio in cui i malintenzionati hanno sfruttato un recente disservizio idrico per trarre in inganno gli ignari cittadini.
L’avviso è stato lanciato dal Comune di Civitavecchia a seguito del fatto di esser stato raggiunto da diverse segnalazioni in merito. L’ente ha anche spiegato chi sono le potenziali vittime di questa truffa e come agire in caso di contatto.
Truffa del controllo dell’acqua, non rispondere a queste chiamate: come funziona
Il Comune di Civitavecchia, tramite gli account social per le emergenze nella zona, ha divulgato l’avviso per i suoi cittadini di una presunta truffa. Varie, infatti, sono state le segnalazioni in merito a delle telefonate che hanno raggiunto soprattutto persone sole, anziane o fragili.
In queste chiamate, l’interlocutore si presenta come incaricato dell’Ente di riferimento e andrebbe a proporre di fare dei campionamenti dell’acqua direttamente a casa. In altri casi, invece, si presenta come incaricato del Comune. Entrambe le chiamate, però, hanno un solo obiettivo: rubare i dati personali o reddituali della potenziale vittima.
Il Comune, in riferimento a queste telefonate, sottolinea che non sta effettuando nessun tipo di indagine e non procede a realizzare sopralluoghi in case private per la verifica della qualità dell’acqua. Il consiglio che l’amministrazione fornisce è quello di segnalare prontamente alle forze dell’ordine di competenza in caso in cui si venga avvicinati o contattati con questa finalità.
Insomma, il Comune di Civitavecchia ha fornito chiare e precise istruzioni su come salvaguardare i propri dati da questi truffatori. Tale truffa, però, è da tenere ben a mente dato che potrebbe diffondersi anche in un’altra zona dell’Italia. A questa frode, si aggiunge, in questo periodo, un’altra altrettanto pericolosa che colpisce i tanti clienti di PostePay e che fa perdere tutto con un click.