Il Titanic può essere visitato con un sottomarino che è recentemente scomparso: quanto costa il biglietto? La cifra è da non credere.
La storia del Titanic è una delle più conosciute al mondo ma il suo mistero si è appena aggiornato a seguito del sottomarino scomparso, nell’Atlantico settentrionale, lo scorso 19 giugno.
Quanto capitato nella zona a nord dell’Oceano settentrionale ha generato un nuovo interesse per la vicenda della celebre imbarcazione. Questo perché il sottomarino disperso era utilizzato proprio per visitare il relitto più conosciuto al mondo.
Data la posizione geografica, molti si chiedono quanto costi fare visita al Titanic. La cifra, possiamo subito sottolineare tale aspetto, non è accessibile a tutti ma l’esperienza promessa, probabilmente, regala qualcosa di unico. Scopriamo insieme, dunque, il prezzo del biglietto.
Quanto costa visitare il Titanic? Una somma a 3 cifre
La storia, drammatica, del Titanic genera ancora oggi molto interesse come possiamo intuire dai turisti che vogliono visitare il relitto. Questa visita è gestita dall’OceanGate Expeditions, una società che permette alle persone interessate di poter vedere la nave da crociera che, ormai, giace a 3.810 metri sul fondo dell’oceano. Un evento a dir poco incredibile come è straordinario il prezzo per questa immersione: per gli interessati, infatti, è richiesta una spesa di 250.000 mila dollari, circa 230.000 euro.
Il relitto si trova a quasi 400 chilometri al largo della costa di Terranova, una porzione del Canada. Le missioni si suddividono su 8 giorni e si svolgono, in genere, tra maggio e giugno con la durata delle immersioni che va dalle 8 alle 10 ore. La società, inoltre, ha un accordo con la Polar Price, un rimorchiatore che consente al sommergibile di arrivare nel punto dove si trova il Titanic.
Il sommergibile Titan ha al suo interno, come riportato dalla sua brochure presente in rete, una tecnologia molto sofisticata, una grande finestra di vetro compresso che consente ai turisti di poter osservare il fondo marino. Il tutto con un’autonomia di ben 96 ore.
Al di là della recente vicenda in cui si è segnalato un sottomarino scomparso, bisogna dire che tale esperienza non è per tutti non solo dal punto di vista economico. Si tratta di un’immersione nelle profondità marittime in cui si potrà parlare con il pilota e interagire con gli altri subacquei che sono in mare aperto. Insomma, una vera e propria avventura per vedere da vicino cosa resta della storica imbarcazione che ha segnato uno dei momenti più drammatici della storia mondiale, anche se ci sono stati dei sopravvissuti che hanno poi raccontato quei momenti.