La disfunzione erettile potrebbe derivare da problemi di salute ben più gravi: ecco a quali malattie può essere collegata.
Sono sempre più gli uomini colpiti dalla disfunzione erettile, un problema serio che può diventare più complicato dato che potrebbe essere collegato a malattie di ben altro tipo.
Il nostro organismo è molto complesso e non sempre un determinato problema di salute è circoscritto in quella specifica zona del corpo. Ragion per cui, all’insorgenza di tale situazione non possiamo fare altro che cercare di avere una visione a 360 gradi.
La disfunzione erettile, quindi, può essere spiegata anche tramite delle cause che, per molti, sarebbero inaspettate. Ad esempio, come riportato dalla NHS, questo problema potrebbe essere associato al diabete oppure all’ipertensione.
Disfunzione erettile, dalla malattia cardiovascolare al diabete: le situazione da attenzionare
La disfunzione erettile è un problema non affatto da sottovalutare dato che può riguardare tanti fattori del nostro corpo. Al MailOnline, il professore Albert Ferro, specialista in farmacologia clinica, ha sottolineato di come tale situazione derivi da molteplici aspetti. Negli ultimi tempi, ha specificato, sono stati vari i casi che hanno visto il collegamento tra le malattie cardiovascolari e la disfunzione erettile. Le malattie cardiache, infatti, restringono le artiere e possono impedire al sangue di arrivare nelle parti basse.
Un discorso simile è quello che riguarda il diabete dato che, è stato dimostrato, le persone che hanno tale patologia hanno più probabilità, come riportato dalla Diabets UK, di sviluppare la disfunzione 10-15 anni prima degli altri uomini. Il tutto deriverebbe dal fatto che le persone diabetiche avrebbero vasi sanguigni danneggiati e questo ostacolerebbe il sangue. Questo appunto vale anche per le persone che presentano un peso eccessivo, fumatori e chi non svolge abbastanza attività fisica.
Infine, la disfunzione erettile può derivare anche da una situazione non in equilibrio degli ormoni. Il testosterone, infatti, va a regolare il desiderio sessuale e il conseguente flusso sanguigno. L’EDclinics riporta che se non ci sono abbastanza ormoni, il flusso può ridursi così da non far verificare l’erezione. Mentre, secondo la Cleveland Clinic, tale problema ormonale può derivare anche dallo stress e dall’aumento del peso.
Insomma, la disfunzione erettile è un problema da considerare a 360 gradi. La dottoressa, della Urology Foundation, Rebecca Porta ha sottolineato di come la società debba iniziare a parlare della disfunzione erettile, andando ad abbattere i tabù che ci sono. Secondo la specialista, infatti, questo problema porta anche ad intaccare la salute mentale soprattutto se va ad influenzare la fertilità e l’intimità. Il recupero della propria condizione, infatti, permette di poter accogliere tutti i benefici derivati dal sesso.
