Caffè, consumarlo ogni giorno fa male? La parola agli esperti

Nel consumo giornaliero di caffè ci sono dei pro e dei contro a cui fare attenzione: ecco tutto quello che dovresti sapere.

Il caffè è la bevanda più consumata al mondo ed è apprezzata per il suo aroma del tutto inconfondibile. Questo prodotto, però, porta in chi lo consuma tante domande che riguardano gli effetti sul proprio organismo.

Vantaggi e svantaggi del caffè
I pro e i contro del consumo giornaliero del caffè – CheNews.it

Come in tutte le situazioni, anche il consumo giornaliero di caffè ha dei vantaggi e degli svantaggi da considerare. La caffeina contenuta all’interno ha portato gli esperti delle scuole di salute pubblica dell’Università di Harvard e Singapore ad analizzare l’impatto sulla salute in caso di consumazione quotidiana.

Al suo interno, il caffè presenta tanti antiossidanti che vanno a sollecitare il sistema nervoso. La quantità sicura per gli adulti non deve superare i 400 mg di caffeina dato che una quantità superiore darebbe qualche problema. Ci sono, però, anche altri aspetti da considerare nell’economia di un consumo giornaliero.

Consumo quotidiano di caffè, vantaggi e svantaggi: il rapporto con l’area cardiovascolare

Nel corso del tempo si è molto parlato dei pro e dei contro del consumo quotidiano del caffè. Le ultime ricerche, però, hanno portato alla luce un legame tra la salute cardiovascolare e la caffeina. Tale analisi ha portato in evidenza un possibile aumento momentaneo della pressione. Dall’altra parte, chi consuma spesso caffè acquisisce una certa tolleranza che, alle volte, permette di non avere problemi di ipertensione.

All’interno del caffè, troviamo anche l’acido clorogenico che può assorbire la potenza della caffeina sulla pressione. Proprio questo elemento consente alle persone che hanno problemi di ipertensione di accogliere dei benefici dall’assunzione del caffè. Ragion per cui, non ci sono prove che consigliano di eliminare il consumo di questa bevanda.

Altri e numerosi studi hanno visto nel consumo di caffè come un modo di prevenire malattie croniche. In questo caso vale la pena citare lo studio apparso nel 2012 sul New England Journal of Medicine. Questo studio ha evidenziato un beneficio in chi beveva dalle 2 alle 5 tazzine al giorno mentre con una quantità maggiore il risultato è stato diverso. Tra i benefici più importanti sottolineati c’è quello che riguarda il diabete di tipo 2 dato che, a quanto pare, la caffeina può ridurre l’impatto di questa patologia. Attenzione, però, al consumo della bevanda con lo zucchero dato che quelli aggiunti possono destabilizzare i benefici sulla sensibilità dell’insulina sul breve periodo.

Gli svantaggi del consumo giornaliero

La scienza ha evidenziato dei vantaggi innegabili del consumo del caffè ma bisogna stare attenti anche agli svantaggi. In questa bevanda, infatti, ci sono elementi come caveolo e cafestolo che possono intaccare l’area lipidica andando a far aumentare il colesterolo cattivo LDL e quello totale. Tale effetto si manifesta maggiormente in caso di bevanda fatta alla moka o pressata per via del fatto che il caffè stia per più tempo a contatto con l’acqua calda.

Insomma, è innegabile che bere caffè porta dei benefici al nostro organismo anche se bisogna stare attenti sempre alla quantità che si va a consumare. Inoltre, sarebbe meglio evitarlo in determinati casi per non mettere a repentaglio la propria salute.

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