Fare attenzione all’etichetta del tonno in scatola è importante. Occhio a una dicitura che riguarda un punto chiave del prodotto che poi verrà messo a tavola.
Bisogna fare delle scelte giuste e consapevoli quando si va al supermercato per acquistare dei prodotti. Proprio per questo motivo è importate saper leggere l’etichetta sugli articoli alimentari, questo perché rappresenta una vera carta d’identità per il cibo. Presenta numerose informazioni, dal contenuto nutrizionale ai criteri di confezionamento.
Nel nostro paese, dal 13 dicembre 2014 è obbligatorio per legge rispettare il Regolamento dell’Unione Europea in materia di fornire le informazioni chiare e corrette ai consumatori attraverso l’etichetta sul prodotto alimentare. L’obiettivo è quello di comunicare in maniera chiara e precisa le proprietà e le caratteristiche nutrizionali degli alimenti. Tutti coloro che fanno la spesa dovrebbero saper leggere bene l’etichetta.
Uno dei prodotti più consumati in Italia è il tonno in scatola che presenta sempre un’etichetta dettagliata. Il primo punto che risalta all’occhio è la tipologia, se è al naturale o sott’olio, ma è importante prestare attenzione alla valutazione ambientale per capire dove arriva. C’è una dicitura ben specifica per valutare la zona dove è stato pescato il tonno.
Etichetta tonno in scatola: ecco la dicitura per capire la zona del pescato
Riguardo alle etichette che si trovano sul tonno in scarola, la legge europea è stata molto chiara e ha sottolineato che devono esserci una serie di specifiche obbligatorie. Non solo è necessario indicare la specie ittica, ma anche la provenienza. La zona di pesca viene indicata con la dicitura FAO, che appunto sta per la zona FAO di pesca.
Stiamo parlando delle aree geografiche definite dall’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura, anche conosciuta come la Food and Agriculture Organization (FAO). Su ogni scatoletta di tonno, inoltre, è presente non solo la dicitura FAO, ma anche un numero accanto (esempio: FAO 71). È proprio questa sigla che fa riferimento alla zona di pesca, dicendoci dove il tonno è stato pescato.
Non tutti lo sanno, ma i mari e gli oceani in questo caso sono divisi in aree numerate FAO. Il consiglio è quello di preferire un tonno pescato nella zona FAO 37, ovvero quella che corrisponde al mare più vicino a noi, ovvero il Mar Mediterraneo. Va bene anche scegliere qualche altra zona limitrofa sempre vicina a noi come l’Oceano Atlantico, la cui dicitura è FAO 27.
Fare scelte alimentari consapevoli vuol dire anche tenere in considerazione l’ambiente. Attenzione sempre alle etichette alimentati ingannevoli che sono presenti in grande quantità sui prodotti che troviamo all’interno dei supermercati. Per questo bisogna leggerle bene per evitare errori.
