Avere le foglie di basilico e menta sempre verdi non è sempre facile, dato che spesso possono tendere a ingiallire. Ci sono dei segreti per averle perfette.
Il basilico e la menta sono tra le erbe aromatiche che non mancano mai in casa, dato che si usano spesso in cucina. Sono anche piante ottime per eliminare gli insetti e i cattivi odori. Tuttavia, averle sempre rigogliose è spesso complicato, ma ci sono delle cose da sapere per evitare che si macchino.
Numerose sono le ricette che hanno al suo interno le erbe aromatiche, capaci di esaltare i sapori e favorire la digestione delle persone, regalando ai piatti quel gusto particolare e unico. Sono ottime per insaporire pesce, carne e piatti vegetariani, ma sono perfette anche per profumare la casa ed essere usate come repellenti naturali, allontanando di fatto anche parassiti, zanzare, mosche e tutti quegli insetti fastidiosi che si trovano in estate.
C’è da aggiungere che le foglie di menta e basilico non sono solo profumate, ma anche belle da vedere. Capita molto spesso, però, che ci si accorgere che le foglie diventano bianche, gialle o marroni. Le cause che portano questo deperimento sono diverse e spesso capita poco dopo il suo acquisto. In pratica, le piante stanno manifestando alle persone il loro malessere, ma ci sono degli accorgimenti da fare per averle sempre verdi.
Foglie di basilico e menta verdi: ecco come non farle diventare gialle, bianche o marroni
Sarà capitato a tutti trovarsi davanti una pianta di basilico o menta con le foglie macchiate o piene di fori, ma anche ingiallite, annerite o schiarite. Si tratta di eventi molto più comuni di quanto ci si possa immaginare. Questo vuol dire che la pianta abbia una malattia o che si sta sbagliando il metodo di coltivazione, per questo bisogno intervenire. Andiamo a conoscere le cause e i rimedi.
Piante malate
Molte volte, quando le foglie di basilico e menta non sono verdi come si spera, vuol dire che le piante presentano delle malattie.
- Macchie gialle: se le foglie presentano delle macchie gialle vuol dire che si tratta di marciumi da funghi patogeni, vermi o parassiti, soprattutto nel caso in cui la pianta non cresce. In questo caso, bisogna estirpare lo stelo, rinvasare con la terra oppure usare degli antiparassitari naturali.
- Macchie marroni: le foglie possono presentare delle macchie marroni soprattutto nel periodo estivo e vuol dire che la pianta potrebbe avere la malattia del fusarium. Potrebbe essere contrastata preparando il brodo di cipolla.
- Macchie bianche sparse: nel caso in cui le foglie dovessero presentare delle macchie bianche prese vuol dire che la pianta potrebbe essere attaccata dall’agente patogeno Phylostictosis. In questo caso bisogna intervenire con un decotto di celidonia, ovvero un’erba spontanea.
Moltissimi parassiti, ricordiamo, possono essere combattuti preparando dei decotti naturali a base di dente di leone, aglio, achillea o macerato di pomodoro, perfetta contro le cicaline.
Errore nella coltivazione
Prestare grande attenzione anche alla coltivazione delle foglie di basilico e menta che possono non essere sempre verdi proprio per via di un errore provocato.
- Nel caso in cui si acquistano le pianta al negozio, è importante disporre gli steli della pianta in altri vasi, con l’obiettivo di far crescere le radici.
- Ricordare che la terra deve essere sempre umida e quindi mai acida, ma senza esagerare con l’acqua.
- Fare grande attenzione al sole diretto, questo perché sia le foglie della menta che del basilico non lo amano. Possono resistere qualche ora, ma non sopravvivrebbero. Tuttavia, non devono essere messe nemmeno all’ombra.
- I fondi del caffè sono ottimi concimi per le piante di basilico, mentre tagliando i fiori in cima si dà un input per produrne molte altre. La menta, invece, non ha bisogno di sostanza nutritrice perché cresce in un terreno già concimato.