Esistono ben sette alternative futuristiche alla tradizionale sepoltura, perché scegliere un loculo quando potresti finire su Marte?
Il futuro è adesso, tra intelligenze artificiali, case domotiche e organi in 3D l’umanità ha a che fare con numerosi elementi un tempo presenti solo nei prodotti sci-fi. Dalla ruota all’auto elettrica il progresso dell’uomo appare inarrestabile, eppure c’è ancora un elemento che sfugge al suo controllo: la morte.
Imprevedibile quanto irrimandabile la morte è democratica: prima o poi arriva per tutti. Il fine vita ha sempre avuto una sua centralità, tanto che le diverse società civiltà che si sono succedute nella storia hanno trovato modi per disporre dei corpi una volta morti.
La tomba più antica mai rinvenuta risale al tempo degli Homo Sapiens, ben 78.000 anni fa un bambino è stato sepolto con estrema cura nell’entroterra del Kenya. Da allora l’uomo non ha mai smesso di trovare una propria ‘cifra’ per consacrare il sonno eterno, ma quali sono le alternative moderne?
Cinque alternative alla sepoltura tradizionale
Come quel bambino di 78.000 anni fa ancora oggi numerose persone scelgono di riposare sotto terra. Con questo metodo il corpo si decomporrà e diverrà cibo per i microorganismi sotterranei fino a che di lui non resterà che un mucchio di ossa fossilizzate.
Nel 2023 questa non è più l’unica alternativa per il fine vita, ecco quindi cinque metodi assolutamente futuristici per sostituire la tradizionale sepoltura.
Sonno eterno nello Spazio
Dall’allunaggio del 20 luglio 1969 lo Spazio si è insinuato con prepotenza nella vita di tutti noi, chi non ha mai sognato di viaggiare tra galassie e pianeti lontani a bordo di incredibili navicelle? In un certo senso dopo la morte è possibile entrare a far parte del tutto. L’azienda statunitense Mesoft si occupa infatti di spedire le ceneri dei defunti nello spazio, a un’altitudine di 24.084 metri.
Le ceneri del defunto vengono lanciati all’interno di palloncini, una volta raggiunta l’altezza desiderata queste vengono rilasciate nell’aria da un robot capace di registrare dei brevi video da mostrare ai proprio cari.
Trasforma i tuoi resti in diamanti
L’espressione un diamante è per sempre non potrebbe essere più adatta al sonno eterno, è infatti possibile trasformare le proprie ceneri nella pietra più preziosa del mondo. Una volta cremati i resti vengono pressati a forma di diamante grazie l’ausilio di una macchina industriale.
Durante il processo viene estratto carbonio dai resti del defunto, questo viene poi riscaldo a temperature elevate e pressato in modo tale da avere la tipica forma del diamante. Questo viene poi lucidato e tagliato come una tradizionale pietra. I cari del defunto hanno poi la possibilità di incidere una personalizzazione sul diamante grazie all’ausilio di un incisore a laser.
Salva la barriera corallina post morte, la sepoltura galleggiante
Dopo la morte c’è la possibilità di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, è infatti possibile stabilire che i resti siano destinati alla preservazione degli ecosistemi marini. L’azienda Eternali Reefs ha infatti studiato una particolare miscela di cemento che può essere combinata con i resti di un morto, una volta creata questa Reef Ball viene rilasciata nell’oceano.
Il costo per singola ball è di circa 7.500 dollari tuttavia il bene che può fare all’ecosistema marino è indescrivibile. Sulle ree ball infatti crescono e trovano rifugio coralli, biocostruzioni e piante marine.
Risorgi gratuitamente grazie all’AI
La morte è senz’altro la fine del corpo fisico ma non è detto che anche la mente debba smettere di esistere. Attualmente caricare la coscienza di qualcuno nell’interweb è ancora una possibilità limitata al mondo della fantascienza.
Tuttavia esistono numerose aziende in grado di ricreare una versione di te capace di assumere i tuoi comportamenti e i tuoi modi di fare. Questo è possibile grazie all’utilizzo di un’intelligenza artificiale in grado di ricreare un’identità digitale interattiva basata in tutto e per tutto sulla persona scomparsa. L’IA utilizza i dati dei social media, delle chat e delle email della persona passata a miglior vita così da ricreare al meglio il suo stile comunicativo.
Attualmente queste voci dall’aldilà si manifestano solo attraverso il testo scritto ma non è escluso che in futuro l’IA sia in grado di replicare anche il tono di voce del defunto.
Perché scegliere la sepoltura sotto terra quando si può fluttuare nello spazio o diventare un diamante? Tra chi sceglie di diventare compostaggio umano a chi decide di salvaguardare la barriera corallina le alternative sono davvero tante.