Torna la paura tra la popolazione dopo la forte scossa di terremoto in Nuova Zelanda. La magnitudo 6.2 ha fatto tremare tutto, l’allerta è massima: tutti i dettagli.
Nelle ultime ore, una violenta scossa ha colpito la zona neozelandese, facendo tornare il panico tra la popolazione. Il sisma è stato registrato nella giornata di mercoledì 31 maggio, ma per fortuna non si sono verificati danni alle strutture o feriti. Non c’è stato alcun allarme tsunami. Le autorità hanno monitorata la situazione.
Il sisma è stato registrato dai sismografi internazionali alle ore 04:21 italiane, quando in Nuova Zelanda erano le ore 12:21. Le istituzioni hanno diramato all’istante l’allerta per tutta la popolazione.
I primi dettagli sono arrivati dal Centro sismologico europeo-mediterraneo (EMSC) e dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), tramite le pagine dei loro social e siti web.
Terremoto in Nuova Zelanda [Sea]
La Sala Sismica INGV-Roma ha comunicato a tutti che è stata registrata nelle scorse ore una scossa di terremoto di magnitudo 6.2 Mwp che ha colpito le isole di Auckland, per lo più disabitate. La zona si trova, precisamente, al largo della costa meridionale in Nuova Zelanda.
L’agenzia di monitoraggio GeoNet della Nuova Zelanda ha dichiarato che l’epicentro si trovava a 33 chilometri sotto la superficie terrestre. Finora non vi è stato alcun allarme tsunami immediato e nessuna segnalazione di danni alle infrastrutture. Le isole di Auckland si trovano 465 km a sud del porto di Bluff, nell’isola meridionale della Nuova Zelanda.
Nel mese di aprile, tre forti terremoti, uno di magnitudo 7,2, si sono verificati nei mari al largo dell’Isola del Nord. Il più potente ha colpito nella regione delle Isole Kermadec. Pochi giorni fa, inoltre, è stato colpito anche il territorio giapponese con una forte scossa di terremoto.
