WhatsApp sta per implementare una nuova funzione che riguarda le chiamate sulla piattaforma: potrebbe essere una vera svolta.
Gli sviluppatori di casa Meta sono sempre alla costanza ricerca di funzionalità che sorprendano l’utente. In queste settimane, WhatsApp si è messa in evidenza in tal senso e anche in questo caso con un’opzione che potrebbe rivoluzionare tutto.
L’evoluzione della piattaforma WhatsApp è sempre costante e a dir poco incredibile. Una trasformazione che prima si palesa in fase di test permettendo ai beta tester di valutarla per poi diffondersi a tutti gli utenti. In questo caso, la nuova funzionalità è ancora nella fase di test ma ha già attirato l’interesse di tantissimi utilizzatori della piattaforma.
Ad emergere, infatti, è stata la funzionalità che riguarda la possibilità di poter condividere lo schermo durante le videochiamate. La condivisione dello schermo permetterà agli utenti di mostrare i loro contenuti sia professionali che privati. Ma non è finita qui perché questa opzione promette molto di più.
WhatsApp, arriva la condivisione dello schermo durante le chiamate: attesa tra gli utenti
Google Play Beta Program ha distribuito l’aggiornamento numero 2.23.11.19 che contiene la funzionalità che consente all’utente di condividere lo schermo durante la chiamata. Nel panorama tech non è una novità assoluta dato che tale opzione è già disponibile su Skype, Google Meet e Zoom.
Per chi fa parte dei beta tester può già aver accesso a questa nuova funzionalità tramite l’icona apposita presente durante una telefonata. Un volta che questa sarà attivata sarà possibile condividere e registrare lo schermo con chi siamo in chiamata.
Essendo in fase beta, però, ci sono ancora delle importanti limitazioni che vanno considerate. Queste sono 3:
- Su versioni di Android troppo vecchie, questa funzionalità potrebbe non essere disponibile. Per chiunque volesse testarla, dovrà avere una versione del sistema più recente;
- In caso di condivisione dello schermo in un gruppo con tanti partecipanti potrebbero esserci problemi di stabilità e prestazioni. In caso di chiamate in un gruppo, testiamo questo nuovo strumento con una ristretta cerchia di persone;
- Per avere una funzionalità funzionante al 100%, entrambi i partecipanti alla chiamata devono avere la versione più aggiornata della piattaforma. Questo garantirà la massima compatibilità e la normale e corretta esecuzione.
Come anticipato in precedenza, questa funzione è ancora in fase beta e il suo rilascio sarà graduale. Il lavoro degli sviluppatori non si ultima con questa funzionalità ma, in questo periodo, hanno messo in campo una vera rivoluzione per la privacy. Questa, però, ha diviso gli utenti.
