La novità degli utenti extra su Netflix ha rivoluzionato le schermate sulla piattaforma. Adesso per gli abbonati sarà tutto completamente diverso: ecco come cambia.
È stata introdotta da pochi giorni in Italia la novità in merito al nuovo piano degli abbonamenti per godere degli spettacoli sul gigante dello streaming. Gli utenti extra che non fanno parte del nucleo domestico dovranno pagare un sovrapprezzo perché non rientrano nella tariffa del titolare dell’account.
Dopo mesi in cui si vociferava della volontà della piattaforma streaming americana di limitare le condivisioni, da qualche giorno è diventato un fatto ufficiale. Con una mail esplicativa, Netflix ha comunicato a tutti gli abbonati che adesso i contenuti sul servizio saranno resi disponibili tramite il nucleo domestico. Ciò vuol dire che, tutti coloro che abitano all’interno della stessa casa e hanno accesso alla stessa rete Wi-Fi, possono sfruttare lo stesso account.
Una decisione arrivata per far fronte ai circa cento milioni di abbonati in tutto il mondo che dividono il prezzo del servizio con persone al di fuori del nucleo domestico, una cosa che viola i termini del servizio. Proprio per questo motivo, Netflix ha tradotto gli utenti extra da aggiungere in questo modo all’account principale, pagando una somma di denaro in più.
Utenti extra Netflix: come funziona il nuovo piano
Tutti coloro che vogliono continuare a condividere l’account con altre persone devono pagare non solo l’abbonamento, ma anche un costo aggiuntivo di 4,99 euro ciascuno. In poche parole, tutti gli utenti extra devono pagare la somma in più. Il piano standard ne consente di aggiungere solo uno, mentre con il piano premium si possono aggiungere fino a due utenti in più. Ma come cambierà la piattaforma?
Ogni volta che si avvia l’app per smart TV, Netflix mostra agli utenti due schermate:
- Nella prima viene spiegato che la piattaforma è riservata solamente al titolare dell’account e a tutti coloro che vivono con esso. Viene, inoltre, ricordato che si possono guardare i contenuti con facilità su ogni dispositivo in qualsiasi luogo.
- Nella seconda, invece, viene chiesta la conferma che la tv si trova all’interno del nucleo domestico di Netflix. Inoltre, viene specificato che i dispositivi usati devono essere quelli dello stesso nucleo domestico.
Per il momento, però, non è ancora chiaro come Netflix individui i dispositivi che non si agganciano alla rete Wi-Fi ma solo alla connessione del telefono. Quello che è certo è che l’obiettivo della piattaforma è quello di scremare il più possibile i 100 milioni di account che condivido le password, che sicuramente sono collegati alle televisioni, cellulari, tablet e altri dispositivi collegati al Wi-Fi di casa.
Il nuovo piano abbonamento domestico di Netflix, inoltre, potrebbe portare delle complicazioni anche per quanto riguarda il servizio. Questo perché un “utente extra esterno” potrebbe facilmente confermare dalla propria TV che fa parte del nucleo domestico, anche se non è vero. Un problema che sicuramente si potrebbe venire a creare per i titolari del profilo che hanno condiviso la loro password.