Il mese di luglio porterà in dote una carta acquisti da 382 euro: scopriamo a chi si riferisce e come fare domanda.
Una delle misure più attese da molti cittadini italiani per questa estate è sicuramente la carta acquisti. Da luglio, infatti, sarà possibile utilizzarla per un valore abbastanza alto.
Ad erogare questa carta acquisti nel mese di luglio saranno i Comuni ed è proprio a loro a cui si dovrà fare riferimento. Per riceverla, bisognerà rispettare determinati requisiti come la soglia Isee.
Questo incentivo per le famiglie è stato introdotto in Gazzetta Ufficiale il giorno 12 maggio 2023. Andiamo, quindi, a vedere i dettagli dei requisiti e come fare domanda.
Carta acquisti luglio: i requisiti per ricevere 382 euro a luglio
Dal primo luglio 2023 sarà attiva la carta acquisti da 382 euro. I fondi messi a disposizione per tale misura ammontano a 1 milione di euro che dovrebbero aiutare circa 300.000 famiglie che presenteranno un ISEE di massimo 15.000 euro.
Per ricevere tale bonus non sarà necessaria nessuna domanda ma si rende indispensabile aggiornare l’attestazione ISEE. Il decreto legge di riferimento ha stabilito che i requisiti per ricevere la carta acquisti sono:
- Bisogna essere iscritti all’anagrafe comunale della zona residente del comune che ha accolto l’iniziativa;
- L’attestazione ISEE non deve superare la soglia di 15.000 euro;
- Non bisogna essere beneficiari del reddito di cittadinanza, del reddito di inclusione o un’altra misura di questo genere;
- Non bisogna essere beneficiari di DIS-cool o Naspi, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, indennità di mobilità, casse integrazione e altri sostegni che sono forniti dallo Stato.
Tale sostegno sarà disponibile su una carta PostePay che sarà consegnata a chi ne ha diritto. L’intero importo dovrà essere utilizzato solo ed esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità, in questi non rientrano i prodotti alcolici. La spesa potrà essere fatta nei punti vendita convenzionati.
In caso ci fossero ISEE con lo stesso importo, la priorità sarà data alle famiglie con meno di 3 componenti di cui uno nato entro il 31 dicembre 2009. Ad ogni modo, la precedenza sarà concessa a chi presenterà un ISEE basso.
Infine, il Ministero ha concesso uno specifico numero di carte acquisti in base alla popolazione presente e alla differenza tra il reddito medio locale e quello nazionale. Sul portale possiamo trovare l’elenco completo dei Comuni che hanno aderito e il numero di carte che sono state fornite.