Nella vita di Lino Banfi c’è stato un percorso che lo avrebbe potuto portare lontano dal grande schermo. Un’esperienza culminata non nei migliori dei modi: l’aneddoto sorprende.
La storia artistica di Lino Banfi è conosciutissima e mette in evidenza uno degli attori italiani più importanti. La sua carriera, però, avrebbe potuto prendere una strada profondamente diversa.
L’infanzia e l’adolescenza di Lino Banfi sono state segnate dalla guerra. Un periodo storico e umano complicatissimo che, come possiamo immaginare, non faceva pensare a quel ragazzo di diventare attore. Infatti, in varie occasioni, Banfi ha svelato che al termine del conflitto decise di andare in seminario per diventare prete.
I dettagli dell’interessante aneddoto sono stati raccontati dallo stesso artista pugliese durante un’intervista al programma “I Lunatici” su Rai Radio 2. In quella occasione, Banfi ha prima spiegato di come sarebbe potuto diventare prete per poi svelare i motivi per cui non lo è diventato.
La possibile vita da prete di Lino Banfi: si è interrotta per la sua impertinenza
Nel corso del tempo, Lino Banfi è sempre stato restìo a svelare i dettagli sulla sua infanzia. Al programma di Rai Radio 2, invece, ha raccontato alcuni frammenti del suo passato che avrebbero potuto renderlo un prete invece che un attore.
Come raccontato alla trasmissione, Banfi ha subito sottolineato il fatto che la sua adolescenza è stata molto complessa dato che non ha avuto modo di imparare a nuotare o fare sport. Aggiunge che sarebbe dovuto diventare prete per nobilitare e omaggiare, secondo il pensiero dei suoi genitori, la dinastia Zagaria di cui fa parte.
Dato che i suoi genitori pensavano che tale percorso fosse il meglio per lui, un giovane Banfi decise di andare in seminario ma arrivò un punto dove, per lui, fu impossibile prendere i voti. Nello specifico, l’artista pugliese ha confessato che lui e un altro ragazzo, oggi chirurgo, sono stati espulsi per via della loro impertinenza. I due, come racconta Banfi, si arrampicavano sul cornicione per spiare le suore di clausura che erano presenti nel convento vicino al loro. Questa azione venne considerata inaccettabile e così, svela, lo hanno allontanato in V ginnasio.
Quell’episodio fa ben capire il grande spirito di Lino Banfi con la quale lo abbiamo ritrovato anche sul grande schermo. Quella espulsione, però, ha dato vita ad uno degli artisti più amati e stimati della storia italiana. Oggi, Banfi non è solo attore ma anche un imprenditore di successo dato che, insieme alla sua famiglia, ha aperto a Roma “l’Orecchietteria Banfi”, un ristorante in cui la tradizione prende il largo.