L’amato conduttore, Gerry Scotti ha confessato quale lavoro avrebbe voluto svolgere da adolescente. Un ruolo che per molti potrebbe essere inaspettato: la sua confessione.
Gerry Scotti è tornato a parlare della sua adolescenza andando a svelare qual era, al tempo, il lavoro dei suoi sogni. Un ruolo di sicuro livello che andava in controtendenza rispetto all’ambiente in cui era cresciuto.
L’amore, la simpatia e l’affetto per il conduttore Mediaset è nato anche perché, nel corso del tempo, ha saputo confessarsi. Nelle varie interviste, Scotti, si è raccontato in tutta la sua trasparenza, senza alcun tipo di filtro o schermo. Proprio come in questo caso in cui ha confidato la sua strada lavorativa se non avesse iniziato la carriera in radio.
Quello che di certo non sorprende è il fatto di avere delle idee su cosa fare in futuro ma che poi vengono cambiate con il trascorrere degli anni. Ed è questo quanto accaduto a Gerry Scotti come raccontato in un’intervista a Panorama. Da tredicenne, infatti, avrebbe voluto fare il giornalista.
Gerry Scotti, dal sogno del giornalismo alla giurisprudenza: i primi passi del conduttore
Il conduttore Gerry Scotti ha sempre donato al suo pubblico retroscena dal suo passato. In questa particolare occasione, a Panorama, ha svelato il suo sogno da tredicenne: avrebbe voluto fare il giornalista.
Durante la sua intervista, infatti, è emersa una vecchia foto condivisa tramite il suo profilo dove, racconterà, era alla fine della terza media e aveva deciso di intraprendere il percorso del liceo classico. Una scelta, sottolinea, che era vista con perplessità dalla periferia operaia dove viveva con i suoi genitori. Inoltre, i colleghi di suo padre gli consigliavano di iscriversi ad un istituto professionale.
Nonostante i tanti consigli, Scotti è stato convinto fin dal primo momento della sua scelta. Il conduttore, svela, sognava di passare dalle rotative del Corriere della Sera, dove era presente anche suo padre, fino ad arrivare ai vertici del quotidiano tramite la sua attività di giornalismo.
Dopo il liceo, però, Scotti si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza che abbandonò a due esami dalla fine. Lo stesso conduttore ammette che, dato i risultati e la strada dei suoi amici, dice, lui sarebbe stato un buon avvocato. Come ben sappiamo, però, la vita ha voluto altro per lui che prima lo ha portato prima in radio e poi sul piccolo schermo.
Gerry Scotti, dunque, aveva idee ben diverse rispetto a tutto quello che poi ha saputo realizzare. La sua vita è stata costellata di eventi che hanno portato valore al suo lavoro e questo dimostra di come il suo ruolo sia stato svolto alla perfezione. I più curiosi, però, hanno conosciuto Scotti anche nel suo privato, qui è stato proprio il conduttore, qualche tempo fa, a svelare i motivi che hanno portato il divorzio da Patrizia Grosso.