Aceto nelle pulizie di casa, attenzione a dove lo usate: non va sempre bene

Le pulizie con l’aceto in casa sono poco costose, naturali e resistenti ai batteri, muffe e sporco. Ma è un prodotto che non va sempre bene. Di seguito andiamo a vedere quando non usarlo.

Anche se non ha quel profumo fresco di limone che ti aspetti da molti prodotti per la casa, la pulizia con l’aceto è incredibilmente versatile e conveniente. È un aiuto essenziale per quasi tutte le faccende domestiche, un detergente naturale che taglia la sporcizia in bagno, cucina, soggiorno e altre zone della casa. Ma occhio a dove lo usate.

L’aceto è l’eroe della casa che non ti aspetti, un prodotto utile non solo per insaporire le nostre pietanze, ma anche per pulire la casa grazie ai tanti rimedi della nonna. È sicuro, forte, economico e sempre a portata di mano per l’igiene domestico al posto dei tanti detergenti che si trovano nei supermercati.

Le possibilità nell’uso dell’aceto bianco sono infinite, ma è importanti capire che il prodotto non è sicuro per tutte le superfici della casa. Esistono delle situazioni in cui è bene non usarlo in quanto è composto da acido acetico, una sostanza inquinante per l’ambiente e pericolosa per l’ecosistema marino.

Aceto nelle pulizie di casa: quando non usarlo

L’aceto suona come la risposta universale a qualsiasi problema di pulizia domestica, ma ci sono molti posti della casa in cui sarebbe opportuno non usarlo. Ci sono anche tanti prodotti che non devi mai mescolare con l’aceto, tra questi c’è il bicarbonato di sodio, perché sarebbe inutili, e l’acqua ossigenata o candeggina per motivi di sicurezza, in quanto creano gas pericolosi che irritano la pelle gli occhi e il sistema respiratorio.

La soluzione con acqua e aceto, inoltre, può essere dannosa anche per alcuni materiali in casa. È un prodotto efficace sulle superfici in acciaio inossidabile, ma può essere corrosivo per la maggior parte delle superfici metalliche. L’acidità dell’aceto è problematica per le superfici in pietra naturale. Non usare aceto sui seguenti materiali: granito, pietra ollare, marmo, calcare, travertino, onice, quarzo.

L’aceto può essere un ottimo detergente per vetri, ma non puoi trattare gli schermi elettronici come una normale finestra. Come le superfici in pietra, anche i pavimenti in legno possono essere danneggiati dall’aceto. Il prodotto ha proprietà antibatteriche, ma non dovrebbe essere il tuo killer di germi preferito, in quanto non è un disinfettante registrato. Se sei preoccupato di particolari malattie in casa, dovresti optare per un disinfettante certificato o fare una sanificazione dell’ambiente.