L’inverno freddo non ci lascerà in pace almeno per altri tre mesi, anche se in alcune regioni italiane e in particolare nella Capitale, non stanno mancando giornate di sole anomalo. Come fare, se nel pieno di una serata invernale, la caldaia di casa va in blocco e ci lascia senza acqua calda?
Le caldaie moderne consentono un ripristino immediato quando vanno in blocco, uno stop che potrebbe essere assolutamente normale e non va visto, per forza di cose, come un campanello di allarme. Si tratta in fondo di resettare il meccanismo che potrebbe esserci inceppato e di farlo ripartire. Insomma siamo di fronte al classico riavvio dell’apparecchiatura, come succede per i computer.
Nel momento in cui, naturalmente, disponiamo di un modello più vecchio, il reset potrebbe non essere disponibile e allora bisognerà fare riferimento al manuale base per capire come sbloccare la caldaia.
Nell’esatto momento in cui resettiamo la caldaia, gli apparecchi moderni cercano di individuare internamente il codice di errore che ha generato il blocco, ma non è così semplice e scontato. Nel momento in cui questo processo di analisi non è immediato, oppure il codice di errore non è quello giusto, la caldaia, nonostante il reset potrebbe non sbloccarsi e allora si dovrà richiedere un intervento professionale di un esperto.
Quindi, a questo punto, dovrai eseguire alcuni controlli per trovare altri potenziali guasti prima di eseguire nuovamente il ripristino. E questo naturalmente spetta a un professionista del settore. Niente paura il blocco potrebbe essere temporaneo e si risolverà dopo un semplice reset. Ma se ciò non dovesse accadere occorrono, allora, adeguati approfondimenti.
La tua caldaia va in blocco: non è detto che sia un allarme
- Controllare se la pompa funziona. Il motore, il cuore pulsante della tua caldaia, deve essere vivo. Sentire a orecchio costanti vibrazioni, quando accendi i riscaldamenti o usi acqua calda, è segnale evidente che la tua macchina gode di buona salute.
- Regolare la pressione della caldaia. La pressione della caldaia dovrebbe essere di 1,3-1,5 bar. In caso contrario, ciò potrebbe causare un blocco.
- Controlla l’alimentazione. Controllare lo stato del fusibile. Se il fusibile non si è bruciato, prova a collegare la caldaia altrove. E, naturalmente, controlla se l’elettricità della tua proprietà è scattata.
- Monitorare il flusso di calore. All’interno di ogni caldaia è presente una doppia tubazione, cosiddetta di mandata e ritorno, una più calda e una più fredda. Le anomalie, qui, potrebbero essere causate dall’umidità, dal calcare, soprattutto è l’uso legato al tempo che comunque, in particolare in mancanza di manutenzione costante, deteriora l’apparecchio.
La tua vecchia caldaia continua a bloccarsi nonostante le riparazioni? In tal caso, potrebbe essere il momento di considerare di investire denaro nella sostituzione della tua vecchia caldaia, acquistandone una decisamente più moderna, anche provvista di un risparmio energetico come quelle a pompa di calore.