Lavori in una grande città, l’ufficio della tua azienda è al centro di una metropoli come Milano o Roma: la pausa pranzo al bar rischia di diventare un salasso. 10 euro al giorno diventano una spesa impossibile da sostenere. Che fare?
La crisi economica ha ridotto al lumicino i nostri risparmi: ma soprattutto rispetto al mutato costo della vita e all’inflazione record, i nostri stipendi sono ancorati al palo. Inoltre, per molti, lo smart working è solo un lontano ricordo. Si torna in ufficio, si torna a respirare l’aria del rapporto con i colleghi e con il capo.
Vivi in una città come Roma o Milano, e allora rinunci volontariamente all’auto dal momento che la benzina rappresenta un altro salasso per le nostre magre finanze. Scegli allora autobus o metropolitana per recarti a lavoro. Ma i problemi non sono finiti qui. Fino a qualche anno fa, la pausa pranzo, il panino o il piatto di pasta al bar sotto l’ufficio erano un piacere da condividere con i colleghi. Adesso invece rappresentano un vero e proprio incubo.
Molte attività ristorative, in tal senso, nella zona degli uffici, si sono adeguate e vengono incontro ai lavoratori: spesso con 8-10 euro puoi avere un piatto caldo, ovvero primo o secondo, acqua, pane, una verdura. Ma davvero puoi permetterti di spendere 40-50 euro a settimana, ovvero 160-200 euro al mese, solo per la pausa pranzo?
Proviamo a capire, insieme, come risparmiare, durante la pausa pranzo fuori casa. Con la possibilità anche di salvaguardare non solo il portafoglio ma anche la propria salute. Cominciamo con la proposta che sarà sempre più economico portarsi il pasto da casa e soprattutto molto più sano.
Tralascia, innanzitutto, i cibi economici e istantanei come le famose zuppe a cui aggiungere solo acqua calda e polverine varie. E’ vero, costano poco, ma abbuffarsi di glutammato non è la soluzione migliore per stare bene.
Pausa pranzo in ufficio in tempi di crisi
Se sei un appassionato di cucina, oppure se hai la fortuna di avere in casa una persona che ama preparare cibi genuini, non trascurare la possibilità di preparare deliziose merende per la tua paura pranzo in ufficio.
Un buon tramezzino con pane di segale e dei salumi e formaggi di qualità, una insalata con del salmone o del tonno, delle fettine di bresaola, del buon prosciutto crudo, una insalata di riso fatta in casa con amore. Mangiare sano, mangiare bene, aiuta a rendere sul lavoro in modo ottimale.
E se non hai il tempo di prepararti ogni mattina il pranzo da portare in ufficio, scegli almeno quelle tavole calde dove preparano verdure al vapore, delle buone insalate. Insomma cibi sani, fatti come una volta: la spesa sarà comunque “importante”, ma almeno non avrai effetti nefasti per la tua salute.