La tachipirina, niente altro che paracetamolo, è uno degli analgesici da banco più comunemente usati, ma l’uso improprio e il sovradosaggio accidentale sono fonte di crescente preoccupazione.
La tossicità può verificarsi anche a dosi inferiori rispetto alla dose massima giornaliera raccomandata. Le lacune nella conoscenza del paziente, in particolare sulla eccessiva sicurezza percepita nell’uso della tachipirina, contribuiscono all’uso improprio del paracetamolo e al sovradosaggio accidentale.
La confusione relativa alle indicazioni, alle formulazioni e alla dose appropriate per neonati e bambini contribuisce anche a errori di dosaggio. Accade nei lattanti e nei bambini di età inferiore ai 12 anni. I medici di base e i farmacisti svolgono un ruolo chiave nell’educare i pazienti sull’uso sicuro del paracetamolo.
- Il paracetamolo è raccomandato come terapia di prima linea. Fondamentale per la gestione del dolore acuto lieve o cronico che non è alleviato da approcci non farmacologici.
- I medici di base italiani hanno il dovere di mettere al corrente i loro pazienti del potenziale danno epatico dovuto all’uso improprio e al sovradosaggio di paracetamolo.
- Occorre educare i pazienti su come identificare il paracetamolo come ingrediente attivo nei medicinali singoli e combinati.
- Occorre discutere i rischi del sovradosaggio dovuto all’uso simultaneo di più medicinali contenenti paracetamolo. Occorre informare i pazienti della dose totale massima e del numero di compresse consentiti in un periodo di 24 ore.
- Incoraggiare i pazienti a seguire le indicazioni per l’uso dei medicinali contenenti paracetamolo.
- Incoraggiare i pazienti a discutere di eventuali domande sui medicinali contenenti paracetamolo.
- Usato come farmaco per abbassare la febbre, spesso dimentichiamo che esistono anche rimedi naturali.
Tachipirina, ovvero Paracetamolo: tutti i rischi che puoi correre
Il paracetamolo è stato l’analgesico da banco più comunemente utilizzato negli Usa e in Australia nel 2020. Nel 2021 circa il 14% di tutti i casi di avvelenamento accidentale erano dovuto ad analgesici non oppioidi, antipiretici e antireumatici, con la maggior parte di questi casi causati da paracetamolo. Tra il 1997 e il 2005, il paracetamolo è stato implicato in circa il 5% dei decessi per droga in Australia.
Con la crescente preoccupazione per il rischio di uso improprio e sovradosaggio accidentale con paracetamolo da banco, negli Stati Uniti e nel Regno Unito sono state apportate modifiche alle raccomandazioni per l’uso del paracetamolo. Ovvero limitazione dei dosaggi, aggiornamento delle istruzioni di dosaggio pediatrico.
In Australia, il paracetamolo è raccomandato come terapia di prima linea per il dolore acuto o cronico lieve che non è alleviato da approcci non farmacologici come riposo, ghiaccio o impacchi termici.
La dose orale massima giornaliera di paracetamolo negli adulti e nei bambini di età superiore ai 12 anni è da 500 a 1000 mg ogni 4-6 ore, o da 665 a 1330 mg di paracetamolo a rilascio modificato ogni 6-8 ore. Con un massimo di 4 g in un Periodo di 24 ore.
Circa la metà dei due terzi dei casi di sovradosaggio associati all’uso di paracetamolo, nel mondo, non sono intenzionali. Questo dimostra la scarsissima conoscenza sui rischi del farmaco.