Negli ultimi mesi, gli italiani hanno sperimentato prezzi altissimi per quanto riguarda il rifornimento della benzina. Cifre così alte non erano mai state registrate almeno di recente.
Perché i prezzi del gas sono alle stelle? Ci sono due fattori importanti che stanno causando il picco dei prezzi del gas: la guerra in Ucraina e il calo della produzione di petrolio durante la pandemia.
Poco dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina a febbraio, l’amministrazione Biden ha imposto sanzioni sul petrolio russo a marzo, bloccando le importazioni di petrolio, gas naturale e carbone dal paese.
Picco del prezzo della benzina: ecco perché
Anche se il petrolio russo rappresenta solo una piccola parte delle importazioni di gas degli Stati Uniti, così non è per l’Italia che dipende dal gas russo per il 40%, il conflitto in Ucraina e la decisione degli Stati Uniti di vietare il petrolio russo hanno portato a un aumento dei prezzi del gas nel mercato globale. Gli Stati Uniti, da parte loro, importano circa l′8% del loro petrolio dalla Russia.
Inoltre, durante la pandemia, i fornitori di petrolio hanno calato la produzione per soddisfare la ridotta domanda di gas. Tuttavia, quando i blocchi si sono allentati e le persone hanno iniziato a viaggiare di più, la domanda di benzina è aumentata e le compagnie petrolifere non sono riuscite a tenere il passo con l’aumento della domanda che ha fatto salire i prezzi globali del gas. E i nuovi rincari sono sempre dietro l’angolo.
Con i prezzi del gas attualmente al picco, i consumatori continuano a sentire, da mesi, il colpo di mannaia delll’impatto dei prezzi del gas sul proprio portafoglio.
Esistono, tuttavia, alcuni modi, legali e intelligenti, con cui i consumatori possono risparmiare sul gas.
Ci sono app, ad esempio, che possono aiutarti a scovare i prezzi della benzina più economici vicino a te: usarle può essere un accorgimento intelligente.
E ora veniamo alle buone regole di guida per risparmiare carburante.
Quando guidi in autostrada, potresti prendere in considerazione la possibilità di rallentare. Questo è necessario poiché guidare a una velocità superiore a 50 km/h può ridurre l’efficienza del carburante. Secondo uno studio del governo degli Stati Uniti del 2013, puoi presumere che per ogni 5 km che guidi oltre i 50 km/h, stai pagando 0,30 centesimi di euro in più per litro di gas. Questo accade rispetto a quanto faresti se stessi guidando non oltre i 50 km/h.
Ovviamente mentre guidare a velocità più basse può farti risparmiare denaro, può aumentare la durata del tuo viaggio, quindi considera quanto tempo trascorrerai guidando se stai viaggiando a 50 km/h rispetto al limite di velocità sull’autostrada.
Inoltre, accelerare rapidamente e frenare bruscamente può ridurre l’efficienza del carburante.
Ridurre la velocità, laddove è possibile, senza infrangere le regole, mantenere uno stile di guida equilibrato senza sbalzi improvvisi. Tutto ciò può permetterti di certo di gestire meglio i tuoi consumi di carburante.