È obbligatorio per chi possiede una vettura fare un tagliando auto? Ecco quali sono le informazioni e le regole che tutti i guidatori dovrebbero sapere.
Possedere un’automobile vuol dire doversi assumere la responsabilità di una serie di azioni che devono essere prese in considerazione. Non si parla solo di essere a conoscenza di tutte le regole stradali e rispettarle per la sicurezza di se stessi e del prossimo, ma anche prendersi cura del proprio mezzo.
Un’automobile è composta da tantissime parti che la compongono, che hanno bisogno di essere controllate affinché rendano l’intero mezzo sicuro e perfettamente funzionante. Ecco perché diventa assolutamente importante occuparsi anche del tagliando auto, che ha come principale scopo quello di assicurare che la vettura sia completamente in ottime condizioni. Ma è obbligatorio per l’automobilista farlo? Ecco tutte le informazioni sull’argomento.
Tagliando auto, regole e obblighi
Per i possessori di automobili è davvero molto importante prendersi cura del proprio mezzo. A volte presi dalla vita di tutti i giorni ci dimentichiamo in realtà di prestare attenzione a cose che a volte ci sembrano noiose e che richiedono del tempo, come fare la revisione o tagliando auto. Esiste una differenza tra queste due opzioni e principalmente la revisione è obbligatoria per poter circolare con la propria auto e si fa inizialmente la prima volta dopo quattro anni e poi ogni due anni. La vettura viene controllata da officine apposite, che si accertano che tutto vada bene.
Il tagliando invece non è un qualcosa di obbligatorio e non deve essere fatto in un momento specifico dell’anno, con una cadenza particolare da officine prestabilite. Tuttavia però non dovrebbe essere un qualcosa a cui dare poco valore, perché anche esso ha una estrema importanza. Avendo infatti ogni vettura migliaia di componenti elettronici meccanici, bisogna tener conto che questi col passare del tempo possono deteriorarsi progressivamente. Proprio per questo motivo è davvero molto importante prendersi cura di essi, facendo fare un controllo da meccanici di fiducia, che possono rendersi conto cambiando ad esempio olio, lubrificando parti specifiche o sostituendone alcune che sono ormai logore o gli pneumatici con quelli più adatti alla stagione.
Tutto questo dunque principalmente serve per fare in modo che l’auto viva di più e si usuri di meno e che sia soprattutto sicura, che è la cosa più importante per un guidatore. Pur non essendoci un obbligo dunque è sempre consigliato affidarsi al proprio meccanico di fiducia, facendo controllare di tanto in tanto e il proprio mezzo sottoponendolo al tagliando. Un altro motivo che potrebbe spingere maggiormente il guidatore a volerlo fare regolarmente è per non perdere la garanzia dell’auto. Oltre a mettere a rischio il buon funzionamento della macchina infatti, se non si fa un uso corretto del proprio mezzo prendendosene cura con manutenzioni si perde la garanzia.
Se da una parte non si è obbligati a fare determinati tagliandi in una officina del costruttore, bisogna stare molto attenti che tutti i pezzi di ricambio siano originali se non si vuole perdere la garanzia. Devono essere quindi specificati i vari codici dei ricambi e ad esempio anche la descrizione dell’olio deve essere molto specifica poiché non basta soltanto la sigla SAE, ma servono anche le varie altre sigle come API, ACEA, OEM per poter far risalire tutte le informazioni a chi controlla.
Altra specifica da fare è che non tutti i tagliandi sono uguali e ad esempio ci sono i cambi di olio e filtri che si devono fare ogni tot tempo, e che sono del tutto diversi rispetto a quelli che si devono programmare in base all’anzianità dell’auto e quindi ad esempio dopo un tot di chilometri e usura del mezzo.
Attenzione inoltre quando si acquista un’auto usata poiché è sempre buono informarsi che tali tipi di interventi siano già stati ampiamente eseguiti poiché si può rischiare di imbattersi in una scadenza temporale e di uscire fuori dalla garanzia senza rendersene. Ciò che si può fare dunque è accertarsi prima che i controlli siano stati fatti in maniera dimostrabile, poiché ad esempio con il libretto timbrato può essere falsificabile.