Il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. I dati del 2022 che sono stati diramati sono allarmanti: ecco quanti femminicidi ci sono stati dall’inizio dell’anno ad oggi.
Sostenere e investire in organizzazioni e movimenti forti e autonomi è fondamentale per porre fine a questo tipo di violenza. Sono già diversi anni che le istituzioni e movimenti politici e sociali sono attive in questo campo, con lo scopo di porre fine a femminicidi e ad ogni tipo di violenza. Tuttavia, i dati che sono emersi in questi giorni sono allarmanti.
Il 25 novembre è la data in cui viene commemorata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una data che dal 1981 cerca di sensibilizzare e denunciare la violenza sulle donne in tutto il mondo. Le ultime stime che sono state rilasciate dall’OMS indicano che circa una donna su tre ha subito violenza fisica e/o sessuale da parte del proprio partner o di terzi. Si tratta di dati allarmanti.
I dati rilasciati dall’Istat hanno evidenziato delle cifre più alte rispetto allo scorso anno. Davvero troppo grandi per pensare di condannare e pensare questi eventi solo una volta ogni 365 giorni. Si tratta di dati che vedono al centro le donne che hanno subito o vissuto una violenza in modi diversi. Andiamoli a conoscere.
Violenza sulle donne e femminicidi: il report Istat
Lo scorso anno, i dati Istat avevano rilevato che le donne uccise all’interno di una relazione o in famiglia erano state 100. Quest’anno il numero è drammaticamente aumentato. Nel report “Il pregiudizio e la violenza contro le donne” che è stato rilasciato dalla Direzione centrale della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza si legge che le donne uccise sono state 104.
Precisamente, si tratta di dati presi in considerazione dal 1° gennaio al 20 novembre 2022. In questo periodo sono stati registrati in totale 273 omicidi. Di questi, sono state 104 vittime donne, quattro in più rispetto allo scorso anno e manca ancora un mese alla fine dell’anno. Tra queste vittime, ci sono 88 uccise nel contesto familiare o affettivo.
A far gelare sono anche i dati disaggregati che vedono il 58,8 per cento delle donne che è stata vittima di un partner o un ex. Per ricordare le donne uccise in questa giornata, Palazzo Chigi si è illuminato di rosso. Sulla facciata, inoltre, sono state ripostate i nomi delle 104 donne vittima in questo anno. Una scelta che arriva dietro l’iniziativa “Illuminiamole”.
La Giornata mondiale contro la violenza di genere nasce per denunciare la violenza che viene esercitata sulle donne in tutto il mondo e per chiedere maggiori misure, da parte delle istituzioni governative, che ne favoriscano l’eradicazione. In questi anni anche diversi personaggi famosi si sono esposti, tra questi Laura Pausini ha fatto post sui social per sensibilizzare e porre l’accento su questa questione drammatica.