Un uomo è entrato con un coltello nello zaino in tribunale. La scoperto ha fatto allertare tutte le autorità. La risposta del protagonista ha letteralmente spiazzato tutti i presenti.
Sono state ore movimentate in un tribunale del nord Italia. Una vicenda che ha scombussolato tutti i presenti e che ha fatto il giro del Paese in poche ore. Un caso che si sarebbe diffuso di norma ma tale diffusione è avvenuta con maggior insistenza proprio perché si è verificato in un tribunale.
Girare con un coltello dietro è assolutamente vietato, figuriamoci se tale situazione viene palesata poco prima di un’udienza. Ed è proprio questo che si è realizzato tramite un uomo di 59 anni di Settimo Torinese. L’uomo era lì per un’udienza ma il metal detector ha portato alla luce l’oggetto contundente nel suo zaino.
Ci sono varie vicende che portano poi a dover essere presenti in tribunale. Una, raccontata poco tempo fa, ha portato un vincitore dei Soliti Ignoti davanti ad un giudice. Una vicenda, come questa che tra poco andremo ad approfondire, che ha lasciato tutti spiazzati. Ritornando al nostro discorso, andiamo a vedere cosa è successo nel palazzo di giustizia di Ivrea, Torino.
Tribunale di Torino, entra con un coltello da 24 cm nello zaino: la giustificazione sorprende
Quanto accaduto nel palazzo di giustizia di Ivrea ha davvero lasciato il segno. L’uomo di 59 anni ha ricevuto una denuncia per aver cercato di portare dentro il tribunale un coltello dalla lunghezza di 24 centimetri all’interno del suo zaino. Mentre la lama era di 10 centimetri.
Il fatto è accaduto qualche giorno fa e vedeva l’uomo essere lì per un’udienza per una causa di lavoro. Il momento della scoperta è avvenuto quando l’uomo si è presentato ai metal detector, trafila necessaria prima di entrare in aula. Al suo passaggio, i sorveglianti privati della CiVis di Torino hanno rilevato questo oggetto.
Proprio durante il passaggio è emersa l’arma. Dopo esser stato scoperto, l’uomo ha giustificato la presenza del coltello prima come una dimenticanza e poi ha sottolineato che gli è servito solo ed esclusivamente per tagliare la frutta. Una motivazione che ha lasciato i presenti davvero senza parole. Anche perché, come possiamo immaginare, l’agitazione non è stata proprio bassa.
Dopo qualche attimo di profonda tensione, l’aliquota della guardia di finanza, distaccata in tribunale, ha proceduto formalmente. Dunque, il caso ha fatto fin da subito il giro d’Italia. Alla scoperta del coltello, le autorità presenti subito si sono mosse. Ora l’uomo di 59 anni di Settimo Torinese dovrà prendere vita ad un altro procedimento. Vedremo, dunque, come andrà a finire questa vicenda che ha toccato varie persone.