Il settore dei pannelli solari sta prendendo sempre più piede. Ad attirare l’attenzione è, ora, il modello plug and play. Questo modello fa risparmiare una discreta cifra in bolletta. Vediamo quanto incide in fattura e come funziona.
I costi energetici risultano essere sempre più alti. I prezzi, sia di gas che di luce, non danno tregua. Dall’altra parte, però, si pensa a mettere in campo delle giuste contromisure ai fini di portare un certo risparmio in bolletta. Ecco perché la strada dei pannelli solari sta diventando sempre più battuta.
Quando si parla di risparmio e tutela dell’ambiente non si può non pensare ai pannelli solari. Questi possono mettere in campo tante caratteristiche positive. Per tale ragione, ci sono sempre più modelli che possono fare al caso nostro. Ad esempio, la versione plug and play può essere molto utile per il lato casalingo. Proprio quest’ultimo aspetto li rende un prodotto che non produce grandi quantità di energia.
Questo ambito può aiutare in varie circostanze. In passato, tre pannelli solari si sono evidenziato per il loro risparmio. Proprio come in questo caso, dove la versione plug and play vi garantisce un 20% in meno sui costi della bolletta. Ma come funziona questo modello?
Pannelli solari, per la casa c’è plug and play: come funziona?
Siamo soliti immaginare i pannelli solari come frutto di una grande installazione che non tutti possono permettersi. In questo caso, invece, si tratta di un modello diverso e che può fare al caso di molti. Questa versione, infatti, ha una potenza attiva nominale che non superai 350W. Già un paio di pannelli può portare ad un risparmio in bolletta del 20%. Per quanto riguarda la posizione, tutto dipende dalla propria abitazione. L’ideale sono gli spazio che sono esposti alla luce, quindi a Sud.
Un altro importante aspetto di questi pannelli riguarda l’installazione. Chi vorrà installare tali pannelli non dovrà richiedere nessuna autorizzazione. A meno che non ci siano dei vincoli dettati dal Comune che portano alla luce quella paesaggistica o storica. L’attacco dei plug and play può avvenire tramite la nostra corrente di casa, in modo semplice e veloce. Cosa che avviene per tutti gli impianti di massimo 800W.
Bisogna sottolineare che chi lo utilizza debba rinunciare alle remunerazioni dell’energia prodotta e immessa nella rete. Tale regola avviene per tutti gli impianti fotovoltaici. Ragion per cui, dopo l’installazione, va fatta la dovuta comunicazione al proprio gestore dell’energia elettrica. La comunicazione servirà proprio a risultare idonei a ricevere la connessione.
Insomma, per tante persone questo modello può decisamente fare al caso. Come sappiamo, l’ambito del fotovoltaico mette in luce tante situazioni. Per chi volesse immergersi in questo ambito, ci sarebbe un bonus pannelli solari. La scadenza è, però, vicina quindi bisogna fare presto.