Una forte scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione nelle prime luci del giorno. Il sisma è stato registrato con magnitudo 4.3 dalla Sala Sismica INGV. Andiamo a conoscere i dettagli e la situazione.
Il terremoto non sta dando tregua alla nostra penisola che è tornata a tremare ancora una volta. Dopo un lungo sciame sismico di bassa intensità, una scossa più forte è stata prima segnalata dalla popolazione sui social e poi confermata dai dati condivisi da INGV di Roma sui loro canali. L’evento non è stato dei più leggeri e la situazione rimane in allerta.
Gli eventi naturali sono sempre un pericolo per tutti. Tra questi il terremoto è sicuramente il fenomeno più distruttivo in quanto imprevedibile. In questi giorni stiamo vivendo momenti di grande apprensione nel Centro Italia. Questo per quanto sta succedendo lungo la costa marchigiana, visto che sono continue e ripetute le scosse di terremoto. Tali fenomeni stanno mettendo in stato di agitazione la popolazione.
La terra è in continuo movimento ed il terremoto non accenna a finirla nella Marche dove all’alba tante persone si sono svegliate per via del sisma. La zona interessata è quella di Pesaro Urbino, dove è stata registrata una scossa di magnitudo 4.3 che è stata confermata non solo dai sismografi INGV, ma anche dalla popolazione sui social. Andiamo a conoscere tutti i dettagli e com’è la situazione.
Terremoto nelle Marche, colpita la costa: magnitudo ed epicentro
Sono giorni di grande apprensione da parte della popolazione marchigiana, visto che le scosse di terremoto non accennano a fermarsi. Abbiamo visto già come l’area ha subito un pesante sciame sismico lungo la zona costiera della regione Marche e questo è quello che è successo pochi minuti fa. Alle ore 6:20 di domenica 20 novembre, tante persone sono saltate dal letto dopo aver avvertito la scossa.
Ripetiamo che il terremoto è stato registrato con una magnitudo 4.3 della scala Richter. L’epicentro è stata la costa marchigiana pesarese, con coordinate geografiche di latitudine di 43.9030 e longitudine di 13.2640. Il sisma ha colpito con una profondità di 10 km, come è stato riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Un evento che ha interessato tutta la zona di Pesaro Urbino, ma anche quella anconetana.
Pochissimi minuti prima, sempre la Sala Sismica INGV di Roma aveva comunicato che c’era stata una scossa di terremoto con magnitudo 3.2, seguita subito dopo da quella più forte. Un evento che è stato subito sottolineato dagli utenti sui social che hanno scritto di aver avvertito chiaramente il sisma. Per il momento non ci sono state segnalazioni su crolli o danni consistenti.
La scossa di terremoto del 9 novembre: i danni
L’epicentro dell’ultima scossa che ha colpito la costa marchigiana pesarese è più o meno lo stesso del terremoto del 9 novembre di magnitudo 5.7 avvertito in tutto il Centro Italia. Da questo momento sono state decine e decine le scosse che hanno creato seri disagi, tanto che si parla anche di stato di emergenza. Tanti eventi che hanno generato diversi danni. Non c’è ancora una stima completa, ma le amministrazioni e la regione stanno facendo le opportune verifiche per capire il da fare.