È possibile guadagnate fino a 180mila euro in un colpo solo grazie ad un gesto il quale non tutti decidono di farlo. Si tratta di una mossa per la ricerca: ecco di che cosa si tratta.
Penso che sia il sogno di qualsiasi persona portare a casa un bel bottino consistente con sforzi infimi. È anche per questo motivo che in molti decidono di giocare alle lotterie, sperando di vincere una somma concreta e di sostegno economicamente. Non tutti sanno che è possibile guadagnare quasi duecentomila euro se si decide di aiutare la ricerca che chiede una cosa in particolare.
Ci sono tanti modi per guadagnare soldi extra. C’è chi semplicemente decide per un secondo lavoro e chi, invece, decide di tentare la fortuna con qualche gratta e vinci o lotteria nazionale. Tuttavia, una donna ha rivelato a tutti che è possibile guadagnare la bellezza di 180mila euro all’anno con un gesto che in genere si fa quotidianamente, ovvero defecare. Sembra assurdo, ma è davvero così.
La donna ha confessato sui propri social che si può guadagnare donando le feci. L’utente di TikTok, nota a tutti con il nome account di ‘Isafidelino’, ha postato un video dove ha spiegato la situazione. Confessando che è possibile donare i propri escrementi a favore della ricerca. Ma, come per la maggior parte dei casi, anche questo ha bisogno dei requisiti e quindi non tutti si possono candidare.
Guadagnare donando le feci: come candidarsi e chi può farlo
Questa è una vera novità per tante persone e sicuramente mai sentita prima. Abbiamo già visto come è possibile guadagnare online con alcuni metodi, ma questa di donare le feci è del tutto nuova come ipotesi. La donna che ha messo in evidenza questa cosa ha spiegato che chi vuole guadagnare fino a 180mila euro all’anno deve andare sul sito internet humanmicrobes.org. Una volta fatto bisogna cliccare nelle sezione ‘donatori’.
Tra gli utenti che hanno risposto alla donna ci sono vari. C’è chi è entusiasta dell’idea e già si sente miliardario e chi invece è scettico sulla proposta. Mentre un’altra persona ha sottolineato che ha fatto la domanda diversi mesi fa, come si legge sul portale Commenti Memorabili, ma non ha mai ricevuto la risposta. Altri ancora hanno lamentato che alcuni requisiti sono un po’ troppo ‘chiusi’.
Pare, infatti, che HumanMicrobes, sia alla ricerca dello 0,1% di persone che hanno “i microbiomi sani, non disturbati e resistenti alle malattie”, si legge. Per questo motivo l’azienda sta cercando i profili ben specifici per valutare quali persone scegliere per accettare gli escrementi. Ricordiamo che il fine ultimo di questo è quello della ricerca, per risolvere il problema del microbioma intestinale danneggiato.