Affitti, l’aumento dei prezzi preoccupa: la classifica delle città

Tra i tanti aumento che ci saranno, uno riguarderà gli affitti nelle grandi città. I tanti cittadini potrebbero vedere crescere del 40% il prezzo. Vediamo tutti i dettagli dell’analisi condotta.

I prossimi mesi dal punto di vista economico si prospettano a dir poco difficili. Sappiamo molto bene come l’aumento dei costi energetici sia sempre più profondo. Ora, però, ad esser toccato dal discorso dell’aumento dei prezzi è il settore degli affitti. Un’indagine ha messo in luce i costi che potremmo attendere nei prossimi mesi.

Affitti
Fonte foto: Canva

Le famiglie italiane sembrano non avere alcuna tregua. Già ci sono le bollette che risultano essere sempre più pesanti. E, per molti, anche gli affitti rappresenteranno un sicuro problema. Questo è stato dimostrato dallo studio condotto da Abitare Co. Analisi fatta sulle principali città italiane.

Tra affitti e spese condominiali, l’aumento può arrivare fin al 50%. Si tratta, quindi, di una vera e propria stangata per tantissime persone. Se consideriamo un normale bilocale da 70 metri quadrati, Abitare Co. stima fino a 945 euro al mese. Un rialzo di ben 242 euro rispetto al 2015. La cifra aumenta se ci troviamo in zone semicentrali oppure centralissime. Fino ad arrivare ad appartamenti di lusso con una spesa che arriva fino a 1.350 euro.

Affitti, stangata in arrivo per molti italiani: l’analisi delle città

Lo studio condotto dall’agenzia immobiliare ha messo in luce l’analisi suoi contratti. Questi hanno presentato aumenti massimi in tutte le città più importanti d’Italia. A Firenze assistiamo ad un 35,5%, a Bologna e Genova ad un 28,4%. Mentre a Milano e Roma siamo sotto al 20%. Anche se, come possiamo intuire, nella Capitale e nel capoluogo lombardo i costi erano già alti.

Per le città citate, i costi saranno sicuramente molto alti. Mentre le città meno care risultano essere Genova, Palermo e Torino. Le medie degli affitti sono rispettivamente 750, 625 e 715 euro. Nonostante risultino essere le meno care si assiste ad un aumento del 20% rispetto al 2015.

Quale saranno le conseguenze del mensile alto?

Il costo della vita sempre più alto sta gettato nel totale sconforto le famiglie italiane. Stipendi e pensioni sono sempre uguali ma i prezzi, in qualsiasi settore, aumentano e non poco. La corsa di questi due “treni” è completamente squilibrata. In questo caso, le conseguenze potrebbero essere una vera e propria migrazione in zone più periferiche o in altre città.

Dall’altra parte, Alessandro Ghisolfi responsabile della sezione studi dell’agenzia ha svelato che molti sarebbero disposti a pagare ma a patto ci siano servizi condominiali idonee ed efficienti. Secondo l’analisi condotta su 1.500 famiglie interpellate, ben l’80% sarebbe disposto a pagare un aumento. In cambio di servizi migliori ci sarebbe la volontà di pagare anche un 15% in più. Dunque, staremo a vedere quali saranno le conseguenze di tali aumenti.

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