Una scadenza per alcune pensioni si fa sempre più vicina. Oltre il 30 novembre, non sarà più possibile effettuare la richiesta all’APE sociale. Vediamo tutte le indicazioni di riferimenti nel dettaglio.
L’ambito delle pensioni è sempre molto sentito. Questo argomento vive di tantissime situazioni e dettagli. Una ci conduce alla scadenza segnata in calendario per il 30 novembre 2022. Una data importante dato che, poi, non si potrà più richiedere l’accesso alla certificazione dei requisiti all’Ape sociale e alla pensione per i precoci.
Come avviene spesso, la richiesta va effettuata all’INPS. La data ultima è il 30 novembre e riguarda un passaggio che certifica l’iter proprio per la domanda. Anche se, come ben sappiamo, la domanda risulta essere attiva fino all’esaurimento dei fondi. Oltre non si potrà più andare.
Dunque, per la pensione anticipata il tempo stringe. La certificazione, quindi, dovrà essere mandata prima della fine di questo mese. Così da poter dimostrare di avere i requisiti per l’anticipo della pensione. Ma, come detto, bisogna fare ancora più in fretta dato che, anche senza che novembre sia finito, la fine dei fondi porta allo stop. Vediamo, dunque, chi può accedere e come fare richiesta.
Pensione anticipata, scadenza 30 novembre: ecco chi può accedere e come fare richiesta
Partiamo con il dire che questa richiesta non è aperta a tutti. Il perimetro che consente l’accesso alla pensione anticipata tramite APE sociale è ristretto. In questo caso si prendere in riferimento chi ha questi requisiti: 63 anni di età; minimo 30 anni di anzianità contributiva per chi svolge lavori gravosi, l’anzianità contributiva richiesta è di minimo 36 anni; non bisogna essere titolari di altre pensioni.
Nel mese di novembre si segnala anche la certificazione per accedere alla pensione sociale “ponte” per l’anno in corso. L’ultima finestra, come detto, risale proprio alla fine di novembre. Dopo fatta la domanda bisognerà attendere la verifica da parte dell’INPS.
Pensioni anticipate per i precoci
Questi sono i requisiti principali che vanno rispettati per avere accesso alla pensione anticipata. Per quanto riguarda i precoci, la prestazione spetta ai lavoratori con anzianità datata 31 dicembre 1995. Questi devono avere almeno 12 mesi di contributi effettivi prima del diciannovesimo anno. Gli anni di contribuzione devono essere minimo 41.
Tra i requisiti troviamo: stato di disoccupazione, invalidità, assistenza, svolgimento di attività faticose e pesanti, molte categorie di lavoratori:
- operai dell’industria estrattiva, edilizia e manutenzione edifici;
- conduttori di gru o macchinari mobili per perforazione costrizioni;
- conciatori di pelli e pellicce;
- conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- conduttori di mezzi pesanti e camion;
- personale professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro a turni;
- addetti all’assistenza personale di persone in condizioni non autosufficienti;
- insegnanti scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido;
- facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati;
- personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
- operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori rifiuti;
- operai agricoltura, zootecnia e pesca;
- pescatori di pesca costiera, acque interne, alto mare, dipendenti o soci cooperativi;
- marittimi imbarcati a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini in acque interne;
- lavoratori settore siderurgico prima e seconda fusione e lavoratori del vetro ad alte temperature non compresi nel decreto 67/2011.