Il ministro della Cultura è contro il ‘politicamente corretto’ e, per sottolineare questa sua posizione, si è reso protagonista di una terribile gaffe. Nel caso c’entra anche la scrittrice Oriana Fallaci: ecco che cosa ha detto.
Il ministro Sangiuliano ha parlato di una vera e propria rivoluzione culturale che si deve fare largo in Italia dalle prossime settimane. Una cambiamento totale che deve coinvolgere un po’ tutti gli aspetti: dai musei alla televisione. Mostrandosi di fatto contrario a prodotti e progetti che sono classificati, secondo il suo punto di vista, ‘politicamente corretti’. Ma mentre faceva le sue dichiarazioni, gli è sfuggito un dettaglio non da poco.
Da quando il nuovo esecutivo a guida Giorgia Meloni ha giurato al Quirinale in molti si sono chiesti quali cambiamenti bisogna attendersi adesso dalla politica. Negli ultimi giorni ad avere un ruolo di primo piano, con dichiarazioni lasciate alla stampa, è il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che è deciso per un cambiamento totale e su più livelli, come ha specificato durante l’intervista rilasciata al quotidiano Il Giornale.
Per omaggiare il fondatore del quotidiano, Sangiuliano ha spiegato come la Rai debba fare una fiction su Indro Montalli, ma non solo. Una ipotesi che il ministro ha avanzato anche per quanto riguarda la nota giornalista italiana Oriana Fallaci. In questo contesto ha specificato che chiederà alla Rai di fare una fiction sulla scrittrice. È proprio queste parole rivelano una mancata attenzione ai progetti dell’azienda.
Ministro della Cultura chiede la fiction su Oriana Fallaci: la gaffe sulla Rai
Le parole del ministro non sono passate inosservate ai più attenti che hanno subito sottolineato un passaggio storico televisivo importante. Questo perché la Rai aveva già provveduto nel fare un progetto seriale con protagonista la storia della scrittrice. Per entrare nello specifico, i vertici di viale Mazzini avevano mandato in onda nel 2015 una mini-fiction su Oriana Fallaci in due puntate.
In questo evento, era stata narrata la storia della giornalista. Il titolo del lavoro era L’Oriana e ha visto come protagonista Vittoria Puccini, proprio nei panni della scrittrice. Una mini-fiction mandata in onda il 16 e 17 febbraio 2015 su Rai 1. Ed era stata prodotta da Fandango, la nota casa di produzione che più di una volta ha collaborato con la Rai.
Una sceneggiatura che porta la firma di Stefano Rulli e Sandro Petraglia. E nello specifico racconta l’incontro tra la Fallaci e una giovane giornalista che vede in Oriana una fonte di ispirazione. Da quell’incontro si è andato a ritroso, dove hanno portato alla luce dei passaggi storici importanti nella carriera della giornalista. Dopo sette anni da quella fiction, evidentemente, c’è qualcuno che l’ha dimenticata, come il ministro della Cultura.
È molto difficile che la Rai accetti la proposta di Sangiuliano, impegnato anche nel voler lanciare dei concorsi per i musei, nel riportare una storia sulla scrittrice. Anche perché non si è mai verificato il fatto che la Rai decidesse di raccontare lo stesso soggetto a distanza di pochi anni. È più consono forse quello di chiedere di rimandare in onda la mini-fiction.