Negli ultimi giorni, una delle notizie che più hanno attirato l’attenzione è l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk. L’imprenditore ha già alcune idee su come cambiare il social. Diventerà a pagamento?
Negli ultimi mesi, la trattativa per l’acquisto di Twitter ha tenuto banco. Alla fine, dopo una contrattazione lunga, il social con l’uccellino è passato all’imprenditore Elon Musk. Una notizia che ha sorpreso fino ad un certo punto. Se la vendita non ha sorpreso, lo hanno fatto alcune idee che avrebbe in mente l’imprenditore sul futuro del social.
Elon Musk è un imprenditore molto social che divulga, spesso, le sue idee e le sue azioni. Su Twitter, l’imprenditore sembra avere le idee abbastanza chiare sulle modifiche da fare. Il social, come ben sappiamo, è sempre stato gratuito anche se di recente sono state implementate alcune opzioni a pagamento. Opzioni, però, che non vitali per proseguire sul social.
I social forniscono un’esperienza a tutto tondo. Su Twitter ci sono delle funzionalità che migliorano l’esperienza. Queste sono nascoste ma se utilizzate possono davvero cambiare tutto. Questa volta, si sta molto parlando di una proposta fatta dal proprietario del social. Questa impatterebbe sugli account verificati. Il sistema di verifica, quindi, è al centro dell’interesse dell’imprenditore. Ma come potrebbe cambiare?
Twitter diventa a pagamento? Il possibile nuovo sistema di verifica
Elon Musk ha già in mente alcune idee su come cambiare il social. Nei giorni scorsi si è parlato della concessione della famosa spunta blu tramite pagamento. La spunta blu permette di capire quali sono gli account ufficiali. In genere è presente negli account dei politici, giornalisti e altri principali protagonisti dei media.
Sempre secondo voci, si è parlato di una cifra vicino ai 20 dollari. Naturalmente la prima reazione è subito arrivata. Stephen King ha sbottato completamente, annunciando che in caso di tale svolta lui abbandonerebbe la piattaforma. Da qui la risposta del proprietario di Twitter. Musk ha sottolineato di come si potrebbero chiedere 8 dollari, anche se la cifra varierebbe da Paese a Paese. Tale somma permetterebbe all’amministrazione del social di pagare le proprie spese. Inoltre, sottolinea Musk, si potrebbe anche lottare contro spam, bot e profili fake.
Dalla posizione dell’imprenditore, si capisce che l’idea è reale. Per il momento, però, è solo un’ipotesi. Una decisione concreta pare sia stata eliminare dall’abbonamento blue la lettura degli articoli dei partner senza pubblicità. In tal merito, Elon Musk ha spiegato che con questo abbonamento si potrà avere accesso alla pubblicazione di video lunghi e audio. Si potranno visualizzazione meno annunci pubblicitari, avere la priorità nelle risposte, menzioni e ricerche. Ci sarebbe anche l’aggiramento dei paywall per tutti gli editori che vorranno lavorare con la sua piattaforma. Insomma, pare che Twitter subirà alcune modifiche. Vedremo come saranno accolte dagli utenti.