Approvato il bonus occhiali, a chi spetta richiederlo e come funziona? Ci sono dei requisiti ben precisi ma la procedura è davvero semplice: ecco a quanto ammonta.
Erano mesi che gli utenti aspettavano che il garante della privacy approvasse questo bonus, atteso da molti. Per ora è stato dato l’ok allo schema del decreto del ministero della Salute che prevede agevolazione per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto.
Non si tratta dell’unica agevolazione economica recentemente varata dallo Stato. Di recente è stato possibile richiedere anche un bonus per la spesa, oltre ad un ulteriore sostegno di 200 euro da parte dell’Inps. Anche il recente aumento dei costi delle forniture di gas ed elettricità hanno reso necessario un intervento destinato a coloro che hanno difficoltà nel pagare le bollette.
Ora sarà concesso di richiedere anche il bonus occhiali, ovvero di ottenere un rimborso per le spese sostenute per acquistare gli occhiali da vista o le lenti a contatto. Vediamo chi ha i requisiti per richiederlo e come fare.
Bonus occhiali: chi ne ha diritto e come richiederlo
Innanzitutto si tratta di un contributo una tantum di 50 euro: le spese che sarà possibile rimborsare sono quelle effettuate tra il 1 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023. Ad averne diritto sono coloro che hanno un Isee che non supera i diecimila euro annui. Il bonus si potrà utilizzare come voucher per comprare gli occhiali oppure come rimborso fiscale se la spesa è già stata sostenuta.
Per richiedere il rimborso basterà collegarsi al sito del Ministero della Salute e registrarsi sull’applicazione web apposita. Per fare l’accesso a questa bisogna possedere le credenziali Spid Cie o Cns. L’Inps, poi controllerà i requisiti e, successivamente, il voucher apparirà direttamente sull’App. Il rimborso, invece verrà direttamente accreditato sul conto corrente dopo aver inserito le coordinate bancarie richieste.
Vari bonus, come questo per gli occhiali, si può richiedere anche con un Isee non pari a 0, ma comunque al di sotto di una soglia minima. Questo accade anche per il bonus “attività fisica” e per quanto riguarda la richiesta di un sostegno per iniziare un percorso dallo psicologo.