Da diversi mesi gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulla guerra in Ucraina che sta coinvolgendo tutti i paesi occidentali. Ma quanto costa il conflitto all’Italia? I numero sono da capogiro.
Si è parlato molto di che cosa avesse in mente Putin quando decisi di invadere l’Ucraina quel 24 febbraio 2022, giorno che è già scritto tra le pagine di storia. Una delle ipotesi più accreditate è il fatto che il Cremlino fosse convinto di chiudere l’operazione militare nel giro di poche settimane. E che nessuno poteva immaginare che il conflitto durasse così a lungo, tanto da far temere lo scoppio del terzo conflitto mondiale.
Una situazione che continua a far preoccupare sia gli esperti che i cittadini di tutto il mondo, Italia compresa che è indirettamente coinvolta. La guerra in Ucraina sta diventando non solo lunga e preoccupante, ma anche finanziariamente costosa. Questo non solo per la campagna di Mosca o per Kiev, ma anche per gli altri paesi che stanno sostenendo la difesa ucraina.
Un conflitto che costa caro e che probabilmente lascerà tracce per molti anni, se non decenni. I paesi occidentali hanno sborsato fiumi di soldi per le materie prime, armi e finanza internazionale. Tanto che si parla di già di 1000 miliardi di dollari sborsati o preventivati dall’Occidente. Un conto che sarebbe salato per tutti i paesi di quest’area, Italia compresa. Andiamo a vedere quanto ammonta la nostra spesa.
Guerra in Ucraina, quanto costa all’Italia: le cifre
Passata l’estate, la situazione nell’Est Europa non è cambiata. Semmai le preoccupazioni sono iniziata a crescere quando è emersa la notizia che la Russia stava facendo le prove con la Cina per la terza guerra mondiale. Un evento che preoccupa indubbiamente sia per quanto riguarda i fini politici che quelli economici. Pare che il costo della guerra in Ucraina per l’Italia sia molto salato.
Ad evidenziare la cosa è stato Massimiliano Di Pace in un articolo pubblicato dall’Huffington Post. Nel portale si stima che per il nostro paese il costo complessivo per il conflitto potrebbe arrivare a 180 milioni per fine anno. A questo conto però bisogna aggiungere i 14 miliardi stanziati dal decreto Aiuti Ter di settembre. Una manovra per mitigare gli aumenti delle bollette di luce e gas, del caro benzina e di altre cose.
A dirci un’altra cifra è stato l’Ukraine support trucker che ha spiegato che l’Italia ha elargito al paese ucraino 150 milioni di aiuti militari e 510 milioni di aiuti finanziari. Senza parlare degli effetti indiretti come l’inflazione, la contrazione del Pil e la conseguenze recessione che ci potrebbe coinvolgere con ogni probabilità nel 2023. Una somma alla quale si vanno ad aggiungere gli aiuti comunitari dell’UE.
Un effetto che potrebbe essere davvero devastante per gli italiani. Con lo spettro della recessione alle spalle, il crollo del Pil, il caro carburante, l’inflazione che non smette di crescere e il caro bolletta che preoccupa milioni di famiglie e imprese. Una spesa finale che potrebbe superare i 191,5 miliardi di euro che prenderemo dal Pnrr.