I prezzi sempre più alti dell’energia elettrica sta portando i cittadini ad applicare politiche di risparmio. Alcuni accorgimenti possono far risparmiare fino a 500 euro sulle bollette della luce. Ecco come fare.
La crisi energetica pone ancora una seria riflessione a riguardo. In questi ultimi giorni pare che la situazione si stia modificando ma è ancora lontana da una risoluzione. I prezzi, quindi, sono ancora oggi molto alti e tale aspetto continua a spaventare le famiglie.
Nel quarto trimestre dovrebbe verificarsi un aumento della luce pari al 59%. Proprio per questo motivo, molti vogliono attuare personalmente delle politiche di risparmio. Anche se tale aspetto non è proprio semplice. Questo perché nonostante ci sia una forte volontà ci possono dei piccoli errori che si commettono. Errori che poi incidono sulle bollette della luce.
La politica di risparmio messa in atto riguarda qualsiasi ambito. Si può anche risparmia senza ISEE. Un certificato potrebbe aiutarvi in tal senso. In questa circostanza, invece, si parla di alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica. Piccole modifiche che possono permettere un serio risparmio in fattura. La dovuta premessa riguarda l’evitare ogni spreco possibile. Andando anche a modificare le nostre abitudini. Vediamo insieme quali sono questi accorgimenti.
Bollette della luce, le strade del risparmio: ecco le modifiche da apportare
La prima modifica che possiamo apportare riguarda l’utilizzo delle prese temporanee. In questo caso il consumo sarà di 1 kWh per gli strumenti meccanici. Mentre un po’ più alto per i digitali. L’utilizzo è consigliato per gli elettrodomestici che consumano di più. Utilizziamo, poi, delle ciabatte multipresa con interruttore. Con questo prodotto possiamo riunire televisione, decoder e altri apparecchi. Per evitare il consumo in stand-by possiamo spegnere tutto con l’interruttore. Tale pratica permette un risparmio fino ai 25 euro.
Altra modifica è la sostituzione delle lampadine con quelle a led. Il risparmio con quest’ultima è di circa il 95% rispetto ad una lampadina a incandescenza. Del 90% in riferimento a quella alogena e del 60& rispetto a quella a fluorescenza. Proseguiamo con lo spegnimento del modem di notte o quando non viene utilizzato. Nelle 7-8 ore di sonno si risparmieranno circa 80 kWh che equivalgono a circa 20 euro di risparmio.
Attenzione anche allo sbrinamento del frigorifero e del freezer. Se abbiamo un frigo non proprio di recente produzione, questa attività è fondamentale. Il ghiaccio che si forma può abbattere l’efficienza del dispositivo. Occhio anche al posizionamento, meglio non posizionarlo vicino ad una fonte di calore. Infine, prestare attenzione alla scelta degli elettrodomestici. La selezione deve andare in direzione di dispositivi con alta classe energetica. L’ENEA ha rivelato che l’incidenza sulle bollette della luce è pari al 58%. Se si hanno a disposizione elettrodomestici con classe più elevata avremo un risparmio che può arrivare fino al 40%. La percentuale è da considerare in riferimento ai dispositivi con classe di energia inferiore.