Vero dramma quello che è successo nelle ultime ore e che ha coinvolto tutto il mondo del calcio. Un calciatore è stato accoltellato alla schiena all’improvviso: ecco che cosa è successo e come sta.
Panico e ansia in queste ore per un noto difensore di serie A che ha subito una aggressione mentre era al centro commerciale. C’è stato subito la corsa in ospedale per capire l’entità delle ferite riportate. La notizia è rimbalzata su tutti i maggiori quotidiani nazionali ed ha fatto il giro del web. Grande preoccupazione da parte della famiglia, amici e dei tifosi del calciatore.
È stato nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 27 ottobre, che si è scatenato il terrore all’interno del centro commerciale Carrefour Milanfiori di Assago. In questa circostanza un uomo di 46 anni incensurato ha preso un coltello su uno scaffale all’interno del negozio ed ha iniziato a colpire all’impazzata coloro che si trovava davanti. Stando a quanto si legge sul web, sono sei le persone colpite.
Ha colpito a morte un cassiere di 30 anni che stava lavorando e ha ferito in modo grave altre cinque persone. Tra di loro c’era anche Pablo Marì, il difensore spagnolo di 29 anni che gioca in Serie A con il Monza. Il calciatore, insieme alle altre persone ferite, è stato trasportato subito in ospedale con grandissima preoccupazione da parte di tutto l’ambiente calcistico.
Aggressione ad Assago, Pablo Marì accoltellato alla schiena: ecco come sta
L’arma bianca che ha usato l’uomo di 46 anni, incensurato ma pare che abbia dei disturbi pschiatrici e da un anno circa era in cura perché depresso, come si legge su TgCom, ha colpito sei persone. Una di loro è morta, mentre altri cinque hanno riportato delle ferite per il quale è stato fondamentale l’intervento tempestivo dei sanitari che sono accorsi al centro commerciale di Assago.
Tra i colpiti c’è stato, come anticipato, anche Pablo Marì, calciatore di serie A in forza al Monza. Le ferite riportate sono profonde e gravi, ma il calciatore non è in pericolo di vita, come ci ha tenuto a specificare subito Adriano Galliani, l’amministratore delegato della squadra lombarda. Per fortuna l’arma non ha colpito gli organi vitali e quindi il calciatore si dovrebbe riprendere in tempi rapidi.
L’AD del Monza ha sottolineato che Marì si trovava in una sala operatore per mettere dei punti di sutura e che le sue condizioni non sono gravissime. Nel frattempo è stato detto che sul posto dell’aggressione sono intervenuti subito l’elisoccorso, che ha trasportato tre feriti in ospedale. Poi ci sono stata anche tre automediche e sei ambulanze.