La scuola è un territorio molto complesso da affrontare. Questa volta, alcuni ragazzi sono stati protagonisti di una situazione che ha lasciato tutti spiazzati. Si parla di alcol.
Ognuno di noi, a scuola, si è reso protagonista di un episodio al limite. Sappiamo bene come tale ambiente possono presentare delle situazioni non del tutto regolari. Proprio per questo motivo ci sono regole da rispettare. In caso di violazione scattano le dovute punizioni. In questo caso, però, si è decisamente superato il limite. Con ragazzi che hanno subito pesantissime conseguenze.
Il lato trasgressivo di alcuni ragazzi è venuto decisamente fuori. Tale lato, in certe occasioni, può far innescare delle situazioni completamente inattese. Degli scenari che portano, in maniera inevitabile, a far parlare tutti. Insomma, fanno rapidamente il giro del web e della Nazione. In questo caso, tanti ragazzi sono stati sospesi per aver consumato dell’alcol in classe. La reazione dei dirigenti scolastici è stata veemente.
Quanto avvenuto in un liceo di Ancona ha dell’incredibile. I ragazzi, infatti, sono stati colti in flagrante a fare una piccola festa a base di vodka. Bevanda che è stata consumata in classe. Una situazione che non poteva in alcun modo passare sottotraccia. Scendiamo nei dettagli della vicenda.
Ancona, vodka party a scuola: dirigenti scolastici infuriati, tante le sanzioni
Alcuni ragazzi di un liceo di Ancona sono stati protagonisti di un evento, probabilmente, senza precedenti. Un festino a base di vodka. In quel momento tutto filava per il verso giusto. Ad incastrarli è stato un video che poi è apparso sui social. Nel video si vedono i ragazzi bere la bevanda durante l’intervallo. Immediata è stata la reazione dei dirigenti scolastici.
Alla visione del video, tutti sono rimasti spiazzati. A quel punto la direzione scolastica ha convocato d’urgenza i genitori. La parte positiva della vicenda è che nessuno si è sentito male. Quella negativa è che i responsabili hanno ricevuto una sospensione dai tre ai sei giorni. Di fatto, dimezzando la classe. A ricevere la punizione più pesante è stata una ragazza per colpa del ruolo assunto nella vicenda. Un ruolo che sarebbe stato maggioritario rispetto agli altri. Per lei ci saranno quindici giorni di sospensione.
Due ragazze hanno provato anche a giustificarsi dicendo che la vodka erano degli studenti più grandi. Nulla, però, è valsa questa giustificazione. La dirigenza ha usato il pugno duro e ha proseguito con la comunicazione delle varie sanzioni. Insomma, tale tema dovrà essere nuovamente affrontato anche in altri istituti. Non solo per l’assunzione di alcol, o altre sostanze, ma anche per tutte le conseguenze che possono nascere. Vedremo, dunque, quando ritorneranno i ragazzi a scuola se lo faranno con un’altra mentalità. Oppure se tutto questo sarà servito a poco.
Non la prima volta che la scuola è terreno di situazioni negative. In passato ha fatto molto parlare il comportamento di una maestra di una scuola di Foggia. I bambini erano al centro di un ambiente del terrore.