Con gli aumenti sempre più alti dei prezzi, si corre ai ripari anche tramite offerte di gas e luce a prezzi bassi. Non tutti, però, sono legali. La truffa potrebbe essere dietro l’angolo. Ecco come riconoscerle.
L’economia, in questi ultimi anni, ha subito vari colpi molto duri. Di conseguenza anche le famiglie sono state costrette a riguardare i propri conti. Una rimodulazione dettata dal fatto che nulla è cambiato sul lato degli stipendi. Con gas e luce a prezzi sempre più alti, molti sono corsi ai ripari cercando offerte a prezzi contenuti. Ma non tutte danno una risposta positiva. Possono scattare delle truffe.
I rincari hanno segnato qualsiasi ambito possibile. In questi mesi, tante compagnie, dato il mercato libero, si sono fatte avanti proponendo delle offerte davvero molto importanti sotto il profilo economico. Prima di accettare una proposta, però, dobbiamo stare attenti a vari dettagli. Proprio per non incappare in uno scenario negativo legato ad un discorso di illegalità.
L’universo delle truffe è molto vasto. Sicuramente in questo caso tutto parte da un contatto diretto tra i criminali e l’utente. Uno scenario non affatto nuovo e che ci conduce anche alla truffa del “sì”. Anche in quel caso si cerca di forzare la mano tramite proposte su gas e luce. Andiamo, dunque, a vedere come riconoscere queste truffe.
Offerte gas e luce a costi contenuti? Attenti, potrebbe essere una truffa
Quando siamo all’interno di una truffa è importante capire vari dettagli. Imparare a riconoscere tali aspetti è a dir poco fondamentale per evitare queste situazioni. Il primo punto su cui fare riferimento è un prezzo estremamente basso. Nonostante ci possano essere degli sconti, è impossibile che la cifra si allontani troppo dalla media generale.
Bisogna sapere che l’energia si lega ad un prezzo di 0,50 euro/kWh. Solo raramente possiamo trovare offerte da 0,40 euro/kWh. Se ci offrono una tariffa sotto quest’ultima cifra vuol dire che qualcosa sicuramente non va. In caso di dubbio, possiamo fare affidamento su qualche operatore. Quest’ultimo potrà chiarire meglio tutte le perplessità.
Anche come si interfaccia l’operatore può essere indicativo. Se si presenta insistente, soprattutto sui dati personali, dobbiamo non approfondire il discorso. Ma la truffa può realizzarsi anche tramite mail ed SMS. In questo caso, oltre ad istruire gli anziani, non dobbiamo cliccare sul link presente nella comunicazione. Quando ci arriva un messaggio del genere verifichiamo la correttezza tramite il nome del mittente con quello del gestore. Anche gli errori nel testo possono indicare molto.
Occhio a queste informazioni, così ci si difende dalle truffe
Come detto in precedenza, se sorgono dubbi non diamo troppo spazio al truffatore. In prima battuta non dobbiamo svelare i nostri dati e non dobbiamo concedere i codici pod e pdr. Mai svelare i dati del conto corrente e non mostrare la bolletta prima della dovuta verifica. Quest’ultimo caso se qualcuno si è presentato alla nostra porta. In ultima battuta, ascoltare prima bene l’offerta prima di accettare e ricordare di ricevere una copia del contratto.