Come fare domanda per il bonus attività fisica? Tempi e modalità

Tra i tanti incentivi a disposizione c’è il bonus attività fisica. Tale misura è possibile richiederla in un certo periodo di tempo. Vediamo quando fare domanda e quali sono le modalità.

Visto il grande momento di difficoltà, l’esecutivo ha messo sempre più in campo delle misure che possono permettere un certo respiro. Infatti, sono state tantissime le persone in difficoltà a causa della pandemia. Difficoltà aumentate per le persone che già vivevano una condizione molto complessa.

Bonus attività fisica adattata
Fonte foto: Adobe Stock

Tra i tanti incentivi messi a disposizione, nella legge di Bilancio 2022 si è dato spazio al bonus attività fisica adattata. Tale agevolazione permetteva alle persone con patologie o disabilità di poter usufruire di un professionista per eseguire attività fisica. Cosa che avrebbe permesso di aumentare il loro standard di vita. L’incentivo copre le spese ottenute in questo anno. La spesa, poi, deve mantenersi entro la soglia di 1,5 milioni di euro.

Tale misura, dunque, è stata una delle più attese in generale. Come ogni bonus, però, bisogna passare alla domanda per poterne usufruire. In tale direzione si è mossa l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento numero 382131 siglato l’11 ottobre 2022. Vediamo, dunque, le modalità e i tempi con cui fare la domanda per questo bonus.

Bonus attività fisica adattata, come fare domanda? Ecco i dettagli

Il bonus attività fisica adattata copre quei programmi che permettono alle persone con difficoltà di svolgere esercizi fisici. Questo deve avvenire in gruppo e in strutture che non sono legate all’ambito sanitarie. Cosa che gli possa permettere non solo una vita migliore ma anche un più alto livello di socializzazione. Per i tanti richiedenti, è arrivato il tempo di conoscere quando fare domanda.

Dall’Agenzia delle Entrate si scopre come ci sarà un mese per effettuare la domanda. Dovranno essere fatte dal 15 febbraio 2023 fino al 15 marzo 2023. Insomma, ci sarà un mese per agire. Che si faccia di persona oppure da un intermediario non cambia nulla. Bisogna rivolgersi al sportale dell’ente di riferimento.

Una volta chiuse le domande, entro il 25 marzo 2023, l’Agenzia delle Entrate comunicherà il valore del credito d’imposta. Un credito che coprirà la spesa sostenuta nell’anno precedente. Durante la domanda, oltre al codice fiscale del richiedente, si dovrà inserire l’importo speso. Entro 5 giorni, il sistema invierà una ricevuta in cui si può comunicare l’accettazione o meno. In caso di via libera si sottolineerà della verifica della richiesta eseguita. In caso negativo, si comunicherà la motivazione.

Dunque, bisognerà ancora attendere qualche mese per conoscere i dettagli del valore del credito d’imposta. Mentre per la data per fare domanda non ci sono più dubbi. Chi fosse interessato al bonus, dovrà agire in quel mese.

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