Alex Del Piero è sceso in campo anche nella ristorazione. Il suo ristorante ha attirato nel corso del tempo sempre più curiosità. Ma quanto costa una cena? I prezzi sono alti.
Molti personaggi noti hanno deciso di aprire un capitolo della loro vita nella ristorazione. Tra questi anche vari calciatori che, dopo aver detto addio al calcio, hanno deciso questa strada. In questo contesto troviamo l’ex capitano della Juventus che con il suo N10 ha riscosso un certo interesse. Un ristorante che mette in luce una cucina mediterranea con dei prodotti di assoluta qualità.
Il calcio italiano ha visto la grande qualità di Alessandro Del Piero. Un giocatore che ha fatto esultare tantissime persone. In campo, il numero 10 della Juventus ha sempre mostrato eleganza e classe. Aspetti che ritroviamo anche nel suo ristorante a Los Angeles. Città dove ha chiuso la sua carriera calcistica e che lo ha, in un certo senso, adottato.
Molto spesso lo troviamo in alcune trasmissioni sportive ma Alex Del Piero vive in California con la sua famiglia. Con un auto che non lascia mai. Proprio nella località americana ha dato vita alla sua versione da ristoratore con il ristorante N.10. Fin da subito, questo, è diventato un punto di riferimento. Vediamo, quindi, quanto costa una cena.
Alessandro Del Piero ristorante N.10: quanto costa una cena?
Il menù che presenta il ristorante N.10 di Alessandro Del Piero propone tantissimi prodotti. Al centro di tutto, il legame con l’Italia che non poteva di certo mancare. Il costo di una cena può superare, probabilmente, i 100 dollari. Anche se molto dipende da quante persone ci sono al tavolo e dalle scelte.
La prima sezione che appare sul menù è quella degli apertivi con una sezione di salati a parte. Nella prima si va da un minimo di 12 dollari con la crema di cavolfiori, una zuppa, ad un massimo di 19 dollari con il fritto misto. Per il salati, abbiamo a 14 dollari la quinoa e la ceasar salad e l’artichoke e parmigiano. A 18 euro, invece, la burrata.
Passiamo alla sezione dei primi che sul menù è denominata pasta. Qui abbiamo a 22 dollari la cacio e pepe mentre a 24 e 26 dollari i rigatoni scarpariello e bucatini alla carbonara. Si può arrivare ai 38 dollari per dei paccheri all’aragosta. I secondi si presentano con un minimo di 34 dollari per del pollo fino ad arrivare ai 125 dollari per una tomahawk steak. I contorni hanno prezzi comuni, costano tutti 6 dollari e troviamo funghi, patate fritte, riso Scotti, asparagi.
Spazio anche per una focaccia a 8 dollari, taglieri e pizze. Per i taglieri abbiamo due scelte: a 24 dollari quello emiliano Ferrarini a 44 dollari, invece, emiliano Ferrarini – party size con la focaccia del ristorante e salame felino. Ben 8 sono le pizze che arricchiscono il menù. Troviamo a 20 dollari la margherita mentre a 34 quella tartufata.
Si chiude con i dolci. A 12,50 dollari troviamo il gelato al cocco o al limoncello e la creme brulè. Con un prezzo di 14 dollari le proposte sono tiramisù, la cheesecake a pistacchio, bomboloni e il profiterole. A 16,50 dollari troviamo il cioccolato fondente.