In tanti si chiedono se la pensione Quota 100 sia legale o meno, soprattutto per quanto riguarda il divieto di cumulo imposto. Per fortuna i dubbi sono stati sciolti: ecco che cosa è stato detto.
Parlare del sistema pensionistico in Italia è sempre un spina nel fianco in diverse circostanze. Questo perché è un settore in cambiamento costante e che genera parecchi malumori tra le persone che ricevono ogni mese l’assegno pensionistico dallo Stato. Tra i tanti dubbi che ci sono c’è quello che riguarda Quota 100 ed il suo divieto di cumulo imposto che genera parecchi interrogativi.
Forse non tutti sanno come funziona e in che cosa consiste la pensione Quota 100, quindi è bene specificare tutto prima di andare avanti. Quando parliamo di questo nuovo sistema, ci riferiamo al fatto che è possibile accedere alla pensione in modo anticipato. Ma come è possibile? Basta fare un piccolo calcolo: sommare l’età del lavoratore con quella dei contributi. Se il risultato è 100 vuol dire che il lavoratore ne ha diritto.
Una novità che però impone un limite che potrebbe essere snervante per molti. Si tratta del divieto di cumulare i redditi da lavoro con quelli da pensione, escludendo quelli del lavoro autonomo occasionale che siano nei limiti di 5000 euro. Una manovra che prende il nome di divieto di cumulo imposto e che tanti credono che sia incostituzionale. A rispondere ai dubbi ci ha pensato la Corte Costituzionale.
Pensione Quota 100: è legittimo il divieto di cumulo imposto?
Tante persone hanno deciso di andare in pensione con Quota 100. Peccato che i primi problemi ci sono stati con il Decreto 4/2019 che ha lanciato l’imposizione del diritto di cumulo dei redditi da lavoro con quelli della pensione. Una tale manovra che poi è stata estesa anche con coloro che sono andati in pensione con Quota 102. La cui eccezione riguarda solo lavoro autonomo occasionale se si sta nel limite dei 5000 euro.
Tutti coloro che non rispettano questa legge è prevista la sospensione della pensione per tutto l’anno di riferimento. Oltre ad una eventuale restituzione della somma della pensione che è stata percepita in quell’anno. Coloro che hanno bisogno di continuare a lavorare per aumentare qualche entrata è un dilemma. Una situazione che pesa davvero tanto per molti.
È legittima Quota 100 con il divieto di cumulo dei redditi da lavoro e pensione? Una domanda che ha visto una risposta da parte della Corte Costituzionale che ha affermato che è una manovra legittima. Hanno spiegato che tutti coloro che hanno scelto Quota 100 hanno approfittato di una agevolazione per uscire dal lavoro e quindi va in contraddizione con la volontà di continuare a lavorare.
Il motivo per il quale è consentito il lavoro autonomo occasionale entro i 5000 euro è perché non ci sono contributi da versare. Tanto che non serve nemmeno la Partita Iva. Mentre il lavoro subordinato deve stare in determinati criteri.