Esistono un gran numero di truffe al bancomat, per questo è importante saperle per evitare che ti svuotino il conto e perdere tutti i soldi: ecco quali sono e come riconoscerle.
Il modo di fare banca sta cambiando in modo notevole in questi anni. Sempre più spesso, i nostri soldi vengono archiviati all’intero di conti digitali a cui accediamo tramite i rinomati ATM. Questi sono utili e veloci, tanto che per molte persone rappresentano una svolta. Ma allo stesso tempo ci rende vulnerabili a una miriade di truffe dove si rischia di perdere soldi.
Tutti noi siamo costante menti soggetti a truffe, alcune di queste sono anche incredibili. Possiamo essere truffati quando facciamo una spesa, oppure quando navighiamo online. Sono centinaia i metodi che i criminali pensano per estorcere denaro alle povere persone ignare di quello che sta accadendo in quel preciso momento. Tra queste frodi bisogna prestare attenzione soprattutto agli ATM.
Le cosiddette truffe bancomat possono variare e sono molteplici. Alcune sono più rudimentali mentre altre più sofisticate e particolareggiate. I ladri conoscono tanti escamotage per trattenere i soldi che vogliono rubare sul nostro conto. Riescono a conoscere il pin o persino copiare la carta. Andiamo a vedere quali sono quelli più comuni.
Truffa bancomat, attenzione al Pin
Tra le truffe che sono emerse al bancomat nell’ultimo periodo c’è quella che è stata chiamata “Passami il tuo PIN!”. Si tratta di uno studio realizzato dall’Università di Padova in cui hanno dimostrato che i criminali sono capaci di risalire al codice Pin della carta. E lo riescono a fare proprio mentre la persona digita il codice al bancomat coprendosi con la mano.
I ricercatori hanno spiegato che per i malintenzionati è proprio un gioco da bambini, visto che basta che conoscono per bene la struttura e la spaziatura della tastiera che c’è allo sportello ATM di riferimento. In questo modo per i criminali è semplice risalire al codice della vittima.
Truffe bancomat, criminali usano il Covid
Una delle truffe che sono state allarmanti in questo periodo è quella in cui i criminali usano il Covid come escamotage per rubare i soldi. È stata chiamata la “truffa dello sputo”, dove una persona è stata arrestata a Trieste. Uno stratagemma che viene praticato quando una persona è intenta nel ritirare i soldi al bancomat.
Il malvivente è posizionato proprio dietro la sua vittima e, dopo aver calcolato in modo perfetto i tempi dell’erogazione del denaro dalla macchinetta, sputa sul monitor. La persona è così portata ad allontanarsi di qualche passo per evitare la saliva. E a qual punto il criminale balza avanti, prende i soldi e scappa via.
Truffa bancomat, attenzione al fine settimana
Ebbene sì, anche i giorni in cui bisogna prelevare sono importanti e bisogna prestare attenzione. Qualche tempo fa è emersa la cosiddetta “truffa del weekend” dove i criminali agiscono nel fine settimana. È possibile trovarsi in una situazione in cui la nostra carta ci viene clonata, visto che esistono tantissimi modi per i malviventi per farlo.
La clonazione della carta è una delle frodi più pericolose, poiché puoi prelevare il denaro e recuperare la carta senza problemi. Ma per quale motivo è sconsigliato prelevare dal venerdì sera alla domenica? Questo perché non si può contattare nessuno in questi giorni e bisogna attendere il lunedì.