Ticket sanitario, quando è possibile avere l’esenzione per il reddito? Per fare richiesta nel 2022 sono necessari determinati requisiti: ecco quali e il procedimento da portare avanti.
Chi ha diritto di essere esentato dal pagamento del ticket sanitario? Solo alcune categorie di persone ben specifiche possono fare questa richiesta: ecco quali sono i requisiti e come procedere per fare la domanda.
Il ticket sanitario è il prezzo che il cittadino italiana paga compartecipando alle spese del servizio sanitario pubblico. Questo è commisurato al reddito della persona o della famiglia: se è particolarmente basso o presenta degli svantaggi evidenti, può richiedere di essere esentato.
Rispetto al 2021, ci sono requisiti diversi per fare la domanda d’esenzione. I tempi cambiano e molti sono i cittadini che si ritrovano a far fronte all’impossibilità di pagare le spese mediche necessarie. Nonostante l’Inps abbia messo a disposizione dei sussidi per le persone in difficoltà è giusto che, chi ne ha diritto, venga esonerato dal pagamento delle spese del ticket sanitario. Ecco quali sono le categorie a beneficiare dell’esenzione.
Ticket sanitario, ecco chi ha diritto all’esenzione per il reddito
Ogni categoria che ha il diritto di richiedere l’esonero ha un determinato codice:
- E01: sono i bambini sotto ai 6 anni, oppure gli ultra 65enni con reddito inferiore a 36.165,98 euro.
- E02: i disoccupati o familiari a carico con reddito non superiore a 8.263,31 euro per i single; a 11.362,65 euro se coniugati. In questo caso si aggiungono 51646 euro per ogni figlio a carico.
- E03: coloro che sono titolari di un assegno sociale e familiari a carico.
- E04: titolari di pensione minima ed età superiore ai 60 anni con un reddito familiare entro gli 8.26331 euro da soli o 11.362,65 euro se coniugati; più 516,46 euro per ogni figlio a carico.
Se rientrate in una delle categoria sopra citate, avete diritto a fare richiesta per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per il reddito. Ovviamente ci sono altri tipi di esenzioni riconosciute, come quelle per malattie, malattie rare, invalidità, gravidanza e altre condizioni. Ogni regione ha le sue regole sulle modalità di presentazione della richiesta ma, in generale, è possibile inoltrarla tramite l’email dell’Asl di competenza della relativa zona.
