È stata la scrittrice francese Annie Ernaux ad essere premiata con il Premio Nobel per la letteratura nel 2022. Approfittiamo a conoscerla meglio sia da un punto di vista professionale che privato: ecco chi è.
Nell’esporre la sua scelta, l’Accademia svedese che consegna i premi ha affermato che la scrittrice francese “esamina in modo coerente e da diverse angolazioni una vita segnata da forti disparità di genere, lingua e classe”. Un grande traguardo per una donna che ha fatto della scrittura la sua professione e che è stata un modello per milioni di persone.
Annie Ernaux è una delle maggiori figure della scena letteraria contemporanea. Ha ricevuto nella giornata di giovedì 6 ottobre il Premio Nobel per la Letteratura. La scrittrice è così diventata la diciassettesima donna a vincere l’ambito riconoscimento per la letteratura. Nonché la sedicesima francese da quando sono stati fondati i famosi premi nel 1901.
È stata premiata “per il coraggio e l’acuità clinica con cui scopre le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”. Ernaux è diventata anche un modello di riferimento essenziale per una giovane generazione di scrittori. Andiamo a conoscere i momenti più importanti della sua professione e dare uno sguardo alla sua vita privata.
Annie Ernaux, chi è: età, carriera, titolo di studi, biografia
- Nome: Annie Duchesne
- Nome d’arte: Annie Ernaux
- Luogo di nascita: Lillebonne (Seine-Maritime)
- Data di nascita: 1 settembre 1940
- Età: 82 anni
- Segno zodiacale: Vergine
- Titolo di studi: Laure in Lettere
- Professione: Scrittrice e insegnante
Annie Duchesne è nata il 1 settembre 1940 a Lillebonne, Seine-Maritime. Ma è cresciuta a Yvetot, in Normandia, in un ambiente sociale modesto. I suoi genitori erano due commercianti e gestivano un piccolo negozio di alimentari nella cittadina. Dopo aver studiato Lettere all’Università di Rouen e poi Bordeaux, ha insegnato lettere moderne nei primi anni ’70.
Il suo esordio nella letteratura risale al 1974 con il romanzo autobiografico. Esattamente dieci anni dopo ha vinto il premio Renaudot per un’altra opera autobiografica che si chiama Il posto. Nel frattempo milita nel movimento femminista scrivendo numerosi articoli con connotazioni femministe all’interno del quotidiano Le Monde. Gli anni è probabilmente la sua opera più famosa e che ha avuto più riconoscimenti.
Numerosi i riconoscimenti che ha ricevuto in tanti anni di carriera, ricordiamo il Prix de la langue française per tutto il suo lavoro nel 2008. Le sue autobiografie raccontano momenti delicati della sua vita personale. Ha parlato del suo aborto clandestino, della morte di sua madre e di tutte quelle esperienze che l’hanno segnata nell’arco della sua vita.
Annie Ernaux, vita privata: aborto, marito e figli
In merito alla vita privata della scrittrice sappiamo tutto quello che c’è da sapere grazie ai suoi romanzi. Nel libro L’evento ha raccontato quando ha abortito in modo clandestino perché quando aveva 23 anni in Francia era ancora illegale abortire. All’epoca era una studentessa di lettere e spaventata da quello che le poteva succedere. Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, sappiamo che è stata sposata per poco tempo. Ha alle spalle un matrimonio di pochi anni nel quale ha dato alla luce due figli.