Altro aiuto per i cittadini italiani, arriva il bonus 150 euro. La richiesta va effettuata tramite autodichiarazione. Vediamo insieme la scadenza e quale documento serve per l’incentivo.
L’attuale governo uscente ha messo in campo altri aiuti per sostenere la situazione odierna. Il decreto Aiuti ter, infatti, pone tra le misure l’incentivo da 150 euro. Un bonus che sarà riconosciuto dai lavoratori che hanno già avuto accesso al bonus 200 euro.
Molte famiglie italiane sono sempre più in difficoltà. L’inflazione sta segnalando sempre numeri più alti e le persone non sanno come andare avanti. Per tale ragione, il decreto Aiuti ter è sceso in campo per dare un attimo di respiro. Il bonus sarà erogato d’ufficio e non avrà bisogno di alcuna domanda. Una sorta di snellimento della pratica burocratica già verificata in passato.
Come anticipato, il bonus sarà erogato d’ufficio Il lavoratore, però, sarà legato a mettere in atto, entro un certo periodo, l’autocertificazione. Questa servirà a dichiarare di non avere diritto al bonus 150 euro per altro titolo. Con l’autocertificazione non si dovranno mettere in evidenza i redditi perché tutta la verifica sarà fare del datore di lavoro che procederà tramite busta paga.
Bonus 150 euro con autodichiarazione: tempi e modi della documentazione
Tale incentivo farà capo, nel mese di novembre, a chi in busta paga segna una mensilità lorda di meno 1.538 euro. In quel caso, il bonus sarà erogato nella busta paga. Non sapendo in anticipo se spetta o meno il bonus non potrà procedere all’autodichiarazione dell’erogazione avvenuta.
Chi, invece, sa che la busta paga di novembre sarà inferiore potrà mettere in atto la sua richiesta al datore di lavoro. Questa dovrà essere fatta tramite autodichiarazione. In questo documento, i lavoratori dipendenti, deve dimostrare di non essere titolare di un’altra indennità. Ad esempio, essere titolari di una pensione oppure chi lavora ma nel frattempo riceve la Naspi.
L’incentivo viene ricevuto solo una volta e tale discorso vale anche per chi ha più lavori. L’indennità, infatti, può essere erogata solo da un datore di lavoro e spetterà al lavoratore scegliere chi. Scelta che dovrà essere fatta consegnando l’autodichiarazione. Nel documento bisognerà evidenziare di non avere diritto al bonus 150 euro per altro titolo.
Visto che il bonus sarà erogato nel mese di novembre, tutta la documentazione dovrà essere consegnata per quel periodo. L’indicazione è quella di consegnare l’autodichiarazione entro il mese di ottobre. Al momento, però, nulla è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Bisogna attendere, quindi, la dovuta pubblicazione del decreto Aiuti Ter. Una volta che il decreto sarà arrivato in Gazzetta Ufficiale si potranno scoprire tutti i dettagli di ricezione del bonus. Al momento, però, la strada appare tracciata e non ci dovrebbero essere cambiamenti.